PALERMO 8 gennaio 2020
“Il ddl che istituisce l’esercizio provvisorio è sbagliato nella sostanza e nella forma, visto che non ha nulla a che vedere con la gestione provvisoria in dodicesimi, cui Musumeci sembra affezionatissimo, e non a caso è la seconda volta consecutiva che ci ricorre. Il ddl, tra l’altro non sembra interessare più di tanto alla maggioranza, che non ha fatto nulla per difenderlo, se è vero che nella seduta di oggi in commissione Cultura questa era presente con un solo deputato”.
Lo dichiarano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars.
“In commissione Cultura – dicono i deputati – abbiamo espresso parere negativo, in commissione Bilancio ci impegneremo a presentare degli emendamenti per rivedere l’istituzione del fondo di 16 milioni previsto all’articolo 7 dal governo, che è un po’ un assegno in bianco in mano all’esecutivo e che è stato bacchettato pure dagli uffici per i quali ‘sarebbe auspicabile che l’articolo venisse formulato con maggiore chiarezza e dettaglio, in ossequio al principio di legalità”.
“Il governo regionale – concludono i deputati – faccia chiarezza sulla ripartizione dei fondi dell’articolo 7 e si assuma la responsabilità dei tagli che sarà necessario operare e delle categorie che saranno penalizzate, visto che lo stanziamento è palesemente insufficiente”.