Ha una struttura fisica robusta, un lieve sorriso come in uno scatto di gruppo e i capelli grigi. Per ricostruire il nuovo identikit di Giovanni Motisi, l’ultimo grande latitante della mafia stragista, la polizia ha fatto ricorso alla tecnica dell’Age progression applicata a immagini vecchie degli anni Ottanta e Novanta ritrovate in casa del boss. […]