Condannata a tre anni di reclusione la giudice Maria Fascetto Sivillo per tentata concussione
«Lei non sa chi sono io, gliela farò pagare». E' costata cara questa frase proferita dal giudice Maria Fascetto Sivillo al responsabile ennese di Riscossione Sicilia che non voleva cancellare le cartelle esattoriali a suo nome. Il magistrato che era in servizio presso la sesta