MESSINA, 22 FEB – “Il mancato riconoscimento quale vittima di mafia di Lia Pipitone assume il valore del tradimento della memoria e della storia terribile di una donna operato da una sterile burocrazia. La storia del femminicidio di Lia, colpevole solo di perseguire il proprio ideale di libertà e indipendenza, coltivato in un substrato familiare […]