
Sono 11.354 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 59.167 tamponi processati in Sicilia.
Il giorno precedente i nuovi positivi erano 13.048.
Il tasso di positività scende al 19,1% ieri era 20,7%. L’isola è al settimo posto per contagi, al primo posto c’è la Lombardia con 39.683 casi.
Gli attuali positivi sono 150.466 con un aumento di 9.543 casi.
I guariti sono 1.785 mentre le vittime sono 26 e portano il totale dei decessi a 7.791.
Sul fronte ospedaliero sono 1.463 ricoverati, con 22 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 163, due casi in meno rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 2.927 casi, Catania 3.071, Messina 998, Siracusa 1.226, Trapani 594, Ragusa 840, Caltanissetta 797, Agrigento 737, Enna, 164.
IN ITALIA
Sono 184.615 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 196.224.
Le vittime sono invece 316 mentre ieri erano state 313.
Sono 1.181.179 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.190.567. Il tasso di positività è al 15,6%, in calo rispetto al 16% di ieri. Sono 1.668 i pazienti in terapia intensiva, uno in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 156, lo stesso numero di ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 17.648, ovvero 339 in più rispetto a ieri.
È stabile – intanto – al 18%, in Italia, la percentuale di terapie intensiva occupate da pazienti Covid, ma cala in 8 regioni: Basilicata (1%), Campania (11%), Liguria (18%), Trento (30%), Piemonte (23%), Sardegna (13%), Sicilia (20%), Valle d’Aosta (13%). 6 superano il 20%, (Friuli, Marche, Toscana, Trento, Piemonte, Lazio) e, a livello giornaliero, il tasso cresce in 4: Abruzzo (al 19%), Friuli (23%), Marche (23%), Toscana (22%). Stabile in Calabria (20%), Emilia Romagna (17%), Lazio (21%), Lombardia (17%), Bolzano (17%), Molise (5%), Puglia (10%), Umbria (16%), Veneto (20%). Questi i dati Agenas del 12 gennaio.