
NEMO SUD – Il Consiglio Comunale IMPEGNA il Sindaco De Luca ad intervenire sulla paventata chiusura del Centro Clinico
23 giugno
Il Consiglio Comunale si schiera con il NEMO SUD ed IMPEGNA il Sindaco di Messina ad intervenire sulla vicenda della sua chiusura. Qualcosa, quindi, si muove ed il silenzio finalmente sembra squarciarsi sulla chiusura per termine della convenzione di Nemo Sud con il Policlinico di Messina. Il rischio è la chiusura del centro clinico di eccellenza messinese perché di fatto non saprebbe letteralmente dove andare. Stante il dietrofront incredibile ed apparentemente immotivato da parte del Presidente della Regione Musumeci che l’8 di maggio scorso aveva dichiarato trinfalmente che era stata “individuata una nova sede che permetterà di garantire la continuità assistenziale ai quasi cinquemila pazienti”, frasi divenute lettera morta, oggi all’avvicinarsi del 30 giugno, scadenza della convenzione con il Policlinico, il rischio è appunto il nulla di fatto. Tutto alla Regione sembra essere cambiato con il ritorno di Razza, riferiscono voci di corridoio. Voci, appunto, che però se confermate richiedono chiarimenti immediati. Intanto, come già scritto, il Consiglio Comunale, con iniziativa della quota PD messinese, a cui si affianca anche quella regionale con gli onorevoli LUPO, ARANCIO, BARBAGALLO, CATANZARO, CRACOLICI e GUCCIARDI, fa muro contro una decisione ed un atteggiamento del Rettore di Messina che non ha, fino ad oggi, alcuna intenzione di ratificare il rinnovo di una convenzione che salverebbe, letteralmente, il futuro di oltre 5 mila malati, fra i quali anche bambini, ed il futuro delle loro famiglie. I Consiglieri comunali con la delibera odierna impegnano formalmente il Sindaco della Città di Messina “a porre in essere ogni azione utile volta a scongiurare la paventata chiusura del Centro Nemo Sud”, oltre ad invitare il Presidente della Regione ad onorare la propria parola, Perché se il Presidente dei Siciliani la spende, la propria parola, non può essere “moneta” falsa. A proporre la delibera i consiglieri Rizzo,Russo e Antonella Russo, in quota PD, a cui seguono tutti gli altri.