De Luca: “Dato spacchettato dei contagi mai pervenuto”,
eppure dati pubblici ed i controlli dov’erano?
8 gennaio 2021
“Non ci hanno mai inviato il dato spacchettato dei contagi”, lo dice un assonnatissimo Cateno De Luca, Sindaco di Messina nella sua diretta di stamattina, dove continua ad assestare colpi all’ASP di Messina, attribuendo tutte le colpe di un dato vertiginoso di contagi nel messinese. Ma chi non ha mai mandato questo valore a De Luca? Eppure il dato quotidiano dei contagi nel messinese è stato sempre disponibile e pubblico. Ed ogni testata li ha pubblicati e li pubblica giorno per giorno.
Dunque non bastava l’incombere giornaliero di dati preoccupanti che hanno da tempo superato i 200 giornalieri a far scattare l’allarme? E dov’erano i controlli contro gli assembramenti, contro il girovagare in zona rossa ed arancione senza motivo? Ed i controlli per le giocate a carte ed i ricevimenti non in linea con le disposizioni?
Oggi i buoi sono ormai scappati ed a gambe levate, per cui chiudere per tre settimane il recinto avrà l’effetto certamente di limitare i danni, ma i contagi ormai hanno da tempo una soglia che di guardia non ne ha avuto probabilmente a sufficienza.
Di chi la colpa? Dell’ASP ? Ma anche del Sindaco? Dovevano essere predisposti controlli e repressione di assembramenti che evidentemente non sono stati sufficienti? E poi se i dati non arrivavano perché è mancato al battagliero De Luca chiederli per tempo? Perché solo adesso si interviene e ci si lamenta?