7 gennaio 2021
Il Comitato Tecnico Scientifico ha fotografato impietosamente la situazione dei contagi in Sicilia. “E’ l’ora di scelte forti” per Musumeci che ieri, con l’assessore Lagalla, ha dovuto prendere atto che la Scuola è un elemento del contesto totale e non può essere vista come una realtà a sé stante: dunque dovrebbero rimanere chiuse fino alla fine di gennaio.
Il quadro è complesso ed in continua drammatica evoluzione, con contagi in risalita, un indice di diffusione del contagio allo 0,99 ma che è in salita e che già così com’è rispecchia la media nazionale, ma posizionando la Sicilia al quarto posto (se non di più) per numero di nuovi positivi.
Insomma la Sicilia corre inesorabilmente verso la colorazione in arancione. “Almeno” come sottolinea il Cts, con un alto rischio di cadere in zona rossa. La preoccupazione più grande è quella relativa alla situazione degli ospedali siciliani, che sarebbero già in crisi. Tutti dati al vaglio del Governo che dopo questo fine settimana tornerà a dare i colori alle regioni.
Ed oggi Musumeci e Razza dovranno confrontarsi con la Conferenza Stato-Regioni e con la cabina di regia nazionale che dovrà svelare le intenzioni del Governo in vista del nuovo decreto, già atteso per domani.
