“Due tredicenni, una quattordicenne ed una diciassettenne”, queste le colpevoli di vandalismo ai danni del monumento ai Caduti sito in piazza Unione Europea a Messina. Lo scrive il sindaco De Luca. Una delle tredicenni identificate si è presentata autonomamente in caserma alla Sezione giudiziaria della Polizia Municipale nel pomeriggiodi ieri. Era,ovviamente,accompagnata dai genitori. Si chiude così una vicenda che ha tenuto banco negli ultimi giorni.
“Dopo le prime anticipazioni sull’indagine condotta dalla Polizia Municipale per l’imbrattamento del monumento dei Caduti, una delle minorenni si è presentata alla caserma Caserma Di Maio accompagnata dalla madre, assumendosi la piena responsabilità dei fatti, fornendo la conferma alle risultanze delle indagini e aggiungendo ulteriori particolari che hanno arricchito il quadro degli accertamenti già eseguiti. Possiamo già anticipare che le autrici dell’imbrattamento sono 4 ragazze, 3 tredicenni e 1 diciassettenne già tutte identificate. Nell’esprimere apprezzamento per l’assunzione di responsabilità della minorenne e della sua famiglia che ha immediatamente compreso la gravità del
gesto compiuto dalla propria figlia, ci auguriamo che anche le altre ragazze si presentino nelle prossime ore per evitare che la Polizia vada a rintracciarle a casa.
E pur apprezzando l’assunzione di responsabilità che è espressione di una matura presa di consapevolezza della gravità del gesto compiuto, dobbiamo confermare che l’Amministrazione non intende tollerare simili abusi del patrimonio pubblico che verrà difeso in ogni sede” scrive De Luca in un suo post.