Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno svolto un servizio di controllo del territorio nel centro cittadino e nella zona della c.d. “movida”.
I militari dell’Arma hanno controllato due locali al fine di verificare il rispetto delle normative sulle recenti prescrizioni per l’esercizio delle attività commerciali e di ristorazione, sensibilizzando gli avventori sul rispetto delle distanze interpersonali.
Nel corso dei servizi sono stati effettuati diversi posti di controllo alla circolazione stradale ed i Carabinieri hanno proceduto nei confronti di:
- una 40enne, un 47enne, un 43enne ed un 35enne, che sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per guida in stato d’ebbrezza alcolica, poiché, controllati alla guida delle rispettive autovetture e sottoposti all’accertamento mediante apparecchiatura etilometro, sono risultati positivi con tassi alcolemici superiori ai limiti previsti;
- un 51enne che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanza stupefacente in quanto, alla guida di un veicolo in apparente stato psicofisico alterato, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti presso una struttura sanitaria per verificare se fosse alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
- un 35enne ed un 28enne che sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, poiché trovati in possesso di tre coltelli di genere vietato, sottoposti a sequestro;
- una 44enne, che è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per falsità materiale commessa dal privato e uso di atto falso poiché, controllata alla guida della propria autovettura, è stata accertata la contraffazione della targa del veicolo, mediante l’apposizione di una striscia di nastro adesivo nero.
Inoltre 3 persone, di età compresa tra i 20 ed i 32 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale, che sono state sequestrate.
Infine nel corso dei servizi sono stati controllati complessivamente 112 automezzi e 243 persone con la contestazione di 19 infrazioni al Codice della Strada di cui 6 aventi rilevanza penale e 13 amministrativa, sono stati sequestrati 4 veicoli perché i conducenti circolavano privi di copertura assicurativa e ritirate 5 patenti di guida, in vista della successiva sospensione.
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