Messina, 2 marzo 2019
“La salvaguardia e l’internalizzazione dei lavoratori dei servizi sociali rappresenta la giusta risposta ad un lungo percorso che in questi mesi ci ha visti diligentemente controparte dell’amministrazione comunale di Messina; contestualmente la porta in faccia data ai lavoratori delle sostituzioni, ai quali esprimiamo piena solidarietà e con i quali saremo a fianco nelle prossime iniziative, costituisce un ulteriore motivo di dissenso e di profonda insoddisfazione nei confronti dell’operato del sindaco De Luca” lo hanno affermato Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina, e Pippo Calapai, Segretario generale UIL FPL.
“E’ opportuno evidenziare come il risultato raggiunto nella trattativa sui servizi sociali sia stato il frutto di una lunga serie di complessi ed estenuanti confronti svolti negli appositi tavoli tecnici che hanno affrontato la questione” hanno continuato i due sindacalisti.
“La UIL e la UIL FPL hanno partecipato e parteciperanno sempre a tutte le trattative sindacali poiché si tratta di una irrinunciabile prerogativa prevista dalla normativa. Partendo da questa indispensabile premessa, desideriamo, a scanso di equivoci, evidenziare e ribadire che la UIL non ha partecipato alla “festa” che si è svolta ieri sera (1 Marzo) a Palazzo Zanca. Non abbiamo, infatti, partecipato in quanto non siamo stati invitati e di questo non ce ne facciamo assolutamente un cruccio poiché il nostro esclusivo interesse era la salvaguardia di tutti i posti di lavoro, nessuno escluso, e non la partecipazione a brindisi con il sindaco di Messina” hanno proseguito Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina, e Pippo Calapai, Segretario generale UIL FPL.
“Questa precisazione è indispensabile per fare chiarezza e mettere a tacere la strumentalizzazione portata avanti dal sindaco De Luca, il quale, perdendo l’ennesima occasione per tacere, ha tentato di creare confusione rispetto alla presenza della UIL che, quindi, implicitamente, avrebbe modificato la sua posizione nei confronti della giunta comunale“ hanno proseguito i due Segretari.
“In tal senso, ribadiamo che la UIL, con granitica coerenza, non ha assolutamente cambiato la sua linea e il suo indirizzo politico-sindacale che sono caratterizzati da un giudizio fortemente negativo riguardo la gestione e il metodo amministrativo del sindaco De Luca che, sin dal suo insediamento, si è contraddistinto per una pesante allergia al dissenso e per un ingiustificato odio nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori“ hanno concluso Ivan Tripodi, Segretario generale UIL Messina, e Pippo Calapai, Segretario generale UIL FPL.