Palermo, 5 settembre
“Rosalia, questo non è un palco. È un molo. Salite sul molo. Restiamo umani”. Quasi un fuori programma con un forte messaggio politico legato al tema dell’immigrazione ieri a tarda sera in piazza del Parlamento davanti a Palazzo Reale durante la parte finale dello spettacolo su Santa Rosalia con Salvo Piparo, che ha sancito l’apertura del portone monumentale e del nuovo percorso turistico, alla presenza del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, e del direttore della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso. Piparo ha chiamato sulla passerella, metaforicamente ribattezzato “molo” che divideva in due la platea, tutti gli spettatori. E ha continuato a ripetere “venite, restiamo umani”, applaudito dal pubblico. Giunti dall’altra “sponda” gli spettatori hanno assistito all’apertura del portone monumentale chiuso dalla fine dell’Ottocento e al “rientro a casa” di Rosalia nel Palazzo dove abitava da giovane. Rosalia è rientrata attraverso un’edicola votiva che rimarrà a Palazzo Reale.
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