Messina, 18 maggio 2020
Un cartello dell’Arcidiocesi di Messina ammonisce all’ingresso chi entra in chiesa ricordando i principi basilari anti contagio, mentre all’interno già stamattina alle 6.30 ci si adopera per garantire il distanziamento tra i banchi e la distribuzione di gel igienizzante all’entrata. Niente acqua benedetta all’ingresso, ma gel sanificante per tutti. Così come niente scambio del segno della pace e contatti con altri fedeli, la comunione verrà consegnata in mano, la confessione rigorosamente con la mascherina e niente cori. Le chiese riaprono ma con regole ferree.