Messina, 13 maggio 2020
Covid19, Fase2 vicina alla fase 3 ed auto di servizio ancora da sanificare.
E’ con grande rammarico e contrarietà che ci vediamo costretti a constatare
un grave senso di IRRESPONSABILITA’ nei confronti e verso la salvaguardia
della salute dei lavoratori eroicamente impegnati in prima linea.
Nonostante i ripetuti solleciti, Nonostante siano trascorsi oltre due mesi,
NONOSTANTE sia assodato che Il contagio da Covid-19 determina un
potenziale profilo di responsabilità penale per il datore di lavoro. Oltre alle
contravvenzioni previste dal D. Lgs. n. 81/2008, in conformità ai principi
normativi dettati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, in caso di
contagio da Covid-19 vi è la possibilità che il datore di lavoro possa essere
considerato penalmente responsabile per i delitti di lesioni personali
gravi/gravissime (art. 590 c.p. ) o di omicidio colposo(art. 589 c.p.),con
possibili implicazioni anche sotto il profilo della responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D. Lgs. 231/2001, se applicabile.
Auto che girano per ben quattro turni di servizio giornalieri dove gli equipaggi sono formati da operatori della polizia locale sempre diversie che solo il fato fino ad oggi ha salvaguardato e sottratto dalla contrazione del Virus.
A tutt’oggi non si capisce quale fase bisogna attendere per sanificare quei
mezzi di servizio il cui utilizzo gira fra colleghi come se il COVID non fosse
mai esistito, come se la pandemia fosse un problema di altri comuni mortali.
Ormai si spera e soprattutto si Prega affinché l’intercessione di San
Sebastiano (protettore del vigile urbano), garantisca attraverso il Santo Padre, la giusta protezione per tutti gli operatori della Polizia Locale. Amen
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