Messina, 19 febbraio 2020
“Dopo due interrogazioni e una interpellanza; ma, soprattutto, dopo tanto impegno nel difendere gli uffici postali della nostra città; dopo la smentita polemica di Poste italiane; dopo la difesa del provvedimento di chiusura, da parte di Poste una volta ufficializzato; dopo aver chiesto al Sindaco di incontrare i vertici delle Poste per un tentativo di mediazione; e dopo averli incontrati al Comune insieme allo stesso Sindaco, finalmente oggi una buona notizia“, ad annunciarlo l’onorevole Franco De Domenico in una nota stampa.
“Magari qualcuno può pensare ad una mezza vittoria, scrive De Domenico, ma per me il fatto che le poste abbiano fatto marcia indietro nella chiusura dei tre uffici periferici di Santo stefano, Mili San Marco e Pace costituisce il migliore risultato possibile alle circostanze date.
In particolare per l’Ufficio di Pace, chiuso temporaneamente per inagibilità strutturale dei locali, abbiamo ottenuto l’impegno di Poste Italiane di mantenere l’autonomia partizione presso Paradiso e di individuare nuovi idonei e adeguati locali.
A mio avviso, infatti, è molto più importante mantenere questi presidi sociali nei villaggi piuttosto che in città dove a poca distanza insistono altri sportelli.
Per gli abitanti dei villaggi, invece, l’ufficio postale costituisce un legame importante con le istituzioni, anzi è messo stesso una istituzione con una valenza sociale ed economia irrinunciabile.
La mia caparbietà nella difesa dei diritti delle classi sociali più disagiate oggi ha avuto un riscontro importante!
Continuerò la mia azione politica a difesa dei servizi alla collettività, della presenza delle grandi aziende sul nostro territorio e della conseguente ricaduta occupazionale” conclude il deputato regionale.