Messina, 12 febbraio 2020
Viste le ultime diatribe che si sono accese sui social e tra la gente che vive nei villaggi di paradiso, contemplazione e pace, sulla questione cordolo nella via Consolare Pompea, il Comitato Messina Nord ha ritenuto di essere stato chiamato in causa poiché operante in questa zona, e, soprattutto perché molti cittadini e attività commerciali hanno chiesto di trovare un’adeguata soluzione.
Il comitato ha inviato, pertanto, la seguente proposta al: vice sindaco Arch. Salvatore MONDELLO, al dirigente mobilità urbana Ing. Antonio CARDIA, al Presidente della 1° commissione viabilità Cons. Libero GIOVENI, chiedendo di prendere in considerazione e verificare la fattibilità della proposta che vede l’istallazione di cordoli, Autovelox bidirezionali, bande rumorose e strisce pedonali fluorescenti con punto luce dedicato e ove possibile l’istallazione di semafori pedonali.
Di seguito la proposta inviata al protocollo generale del comune di Messina e ai singoli interessati
LA PROPOSTA
Noi non vogliamo alimentare ulteriori polemiche ma volevamo entrare nel merito della questione e proporre un’eventuale soluzione che possa mettere virtualmente d’accordo entrambi i fronti, e soprattutto guardare l’aspetto della sicurezza stradale. Non siamo totalmente convinti che il cordolo possa limitare la velocità ed evitare incidenti stradali, poiché nelle ore diurne il cordolo potrebbe essere un ottimo deterrente per eventuali sorpassi azzardati, ma ovviamente non ne limita la velocità soprattutto nelle ore notturne quando il traffico veicolare è minore. Inoltre sappiamo benissimo che la suddetta via ricade nella ss 113, quindi non si possono istallare degli attraversamenti pedonali rialzati, (come in via Garibaldi), che ovviamente risulterebbero un ottimo mezzo efficace nel ridurre drasticamente la velocità. Abbiamo quindi esaminato il tratto che vedrà “forse” nascere il cordolo stradale, e suddividendolo in cinque tronconi, tenendo in considerazione l’ampiezza della carreggiata, esercizi commerciali, abitazioni, aree di sosta ecc. 1° tratto dalla “rotonda bassa Annunziata” al rifornimento “Petrol Company” Istallazione cordolo stradale lasciando libero l’accesso ad eventuali complessi e vie. 2° tratto dal locale la “Corte dei mari” alla “storica fontana di Paradiso” Istallazione autovelox bidirezionale 3° tratto dal locale “Atlantide elettrodomestici” alla “libreria mondatori Point” Istallazione autovelox bidirezionale 4° tratto dalla “villa Bosurgi” all’ingresso/uscita “panoramica dello Stretto” Istallazione cordolo stradale lasciando libero l’accesso ad eventuali complessi e vie. 5° tratto dal “Trocadero” alla “Chiesa di grotte” Istallazione autovelox bidirezionale Siamo sicuri che l’istallazione degli autovelox bidirezionali sono un ottimo deterrente nel contrastare quella categoria di automobilisti che non rispettano i limiti di velocità, inoltre risulteranno un ottimo ausilio nel controllo delle vetture sprovviste di assicurazioni revisione ecc. Il tratto di strada che va dalla Chiesa di grotte al torrente fiumara guardia, dovrà avere una idonea segnaletica stradale con bande rumorose vicino gli attraversamenti pedonali, e per tutti gli attraversamenti pedonali presenti lungo la via dovranno essere evidenziati con le bande fluorescenti per essere ben visive nelle ore notturne con relativo punto luce dedicato e ove possibile l’istallazione di un semaforo pedonale. Si richiede l’istallazione lato pista ciclabile dei pali della fermata del bus (dove non presenti), Infine per risolvere la problematica della fermata del bus quasi sempre occupata da auto in sosta si richiede la fattibilità di istallare dei dissuasori di sosta.
Condividi: