Messina, 27 dicembre – di Giuseppe Bevacqua
Questa è una storia “normale” che si svolge a Ganzirri e che rimbalza sui social. Normale come lo sono le storie di amore (vero) tra esseri umani ed animali.
Nerone è un cane meticcio abituato a vivere per strada a Ganzirri, frazione di Messina. E’ un cane di quartiere, vive, cioè, liberamente in strada ed è conosciuto da tutti. Poi accade che Angelo, un abitante di Ganzirri, cominci a stringere con Nerone un rapporto sempre più amichevole ed affettuoso, tanto che il cane viene accolto nella casa dell’uomo ed accudito. Nerone non perde la sua vocazione di cane di quartiere e spesso ritorna in strada per un giro e dopo poco fa ritorno dal suo Angelo.
Ma la notte del 24 dicembre scorso, la notte di Natale, Angelo muore. Ieri durante i funerali di Angelo, Nerone ha fatto di tutto per poter entrare in chiesa e vi riesce grazie a Raffaele Musicò, anche lui abitante di Ganzirri, che gli mette un guinzaglio e con il permesso del prete lo fa entrare. Nerone si accuccia affianco alla bara di Angelo per tutta la cerimonia. Molti si commuovono.
Oggi Nerone è tornato a vagare per Ganzirri, la famiglia di Angelo non sembra lo abbia accolto, anche se il cane ritorna ogni giorno a grattare alla porta del suo padrone. Nerone è un angelo come il suo padrone, un angelo solo che ha bisogno di aiuto.
Ilaria Fagotto, attivista animalista ed ambientalista, scrive sul suo profilo Facebook: ” Regalatemi questo miracolo amici miei , condividendomi in tutta Italia questo post per aiutare Nerone …questa storia stasera la scrivo con gli occhi velati da una grande commozione , e con la grande speranza nell’ animo di arrivare al cuore giusto….Per Nerone chiamate o scrivete su whats app al 320- 9432008″.
Regalatevi questo miracolo, dunque, aiutiamo Nerone come avrebbe fatto il suo Angelo.