
Il Propeller Club, antica istituzione che ha come tema ispiratore il mare si radica sempre più a Messina. Importante riunione alla Camera di Commercio di Messina. Sono state gettate le basi per una collaborazione ancor più stretta fra il Propeller Club – Port of Palermo e la sua sezione di Messina. Presenti la Preside dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Caio Duilio” Daniela Pistorino, il Vicepreside Salvatore Gatto, il Presidente del del Propeller Club di Palermo Francesco Paolo Molinelli, il Segretario Renato Coroneo, e gli associati della sezione di Messina Ivo Blandina, Paola Sabella, Maurizia Longo e Rosario Marchese. Sono state rese note le modalità di imbarco sulla Nave Amerigo Vespucci dell’alunno del Caio Duilio Ennio Maria Stazzone.
L’alunno selezionato per l’imbarco rappresenterà la scuola ed il Club a bordo di Nave Vespucci per le tratte Ortona – Durazzo e Durazzo – Brindisi, dal 5 al 12 aprile 2025, durante tre delle numerose tappe del rientro in Patria dell’illustre veliero della Marina, che vanta una storia lunga quasi un secolo. La Presidenza dell’istituto ed il Club sono certi che questa esperienza farà conoscere le attività del Propeller Club di Palermo e del Nautico di Messina in Italia ed anche all’estero, ispirando molti giovani ad intraprendere la carriera marinaresca. A bordo della Nave Vespucci ci saranno anche altri ragazzi, scelti dai vari Propeller Clubs italiani, che vivranno dunque un’esperienza unica e di grande scambio culturale come difficilmente se ne vedono.
L’International Propeller Club nasce in America negli anni ’20 come associazione a carattere prevalentemente marittimo che si occupava di facilitare il dialogo tra i vari protagonisti del mondo marittimo, portuale e dei trasporti. La prima sede italiana venne aperta a Genova negli anni ’30, portando progresso e innovazione in uno dei settori più importanti dell’economia italiana, allora come oggi. Nello Statuto, ossia la legge fondamentale dell’associazione, è chiarito come l’International Propeller Club sia un ente “non a scopo di lucro” (art. 2), dedito a “promuovere l’incontro e la riunione di persone, i cui sforzi comuni possano permettere il raggiungimento di obiettivi prefissati, anche in collaborazione con altre organizzazioni aventi scopi similari, nazionali ed internazionali” (art. 1).
Il Propeller Club – Port of Palermo, coordina anche la relativamente piccola Sezione di Messina. Entrambi sono composti da soci qualificati, spesso avvocati, ingegneri o altri specialisti, che con le loro qualifiche e qualità mirano a migliorare i rapporti e gli scambi che avvengono per via marittima, così come la struttura logistica legata al mare.
Durante la seduta sono stati inoltre proposti quattro nuovi membri messinesi del Club, accettati di buon grado dai rappresentanti della sede palermitana, è stato nominato l’Ammiraglio Marchese come referente della Sezione di Messina ed infine, si sono perfezionati i dettagli per la prossima visita internazionale del Propeller Club a Tirana: una visita, questa, che punta a migliorare non solo i rapporti tra Albania ed Italia, ma anche la gestione portuale albanese, le relazioni marittime e di scambi commerciali, la gestione del traffico navale e la formazione dei futuri equipaggi marittimi.
La visita avrà luogo nei primi giorni di aprile e La Dirigente Scolastica Daniela Pistorino è stata delegata a rappresentare il Club in Albania e comprenderà una visita a Durazzo, nella quale gli esponenti dei vari Propeller Club italiani avranno modo di relazionarsi con gli studenti imbarcati a bordo di Nave Vespucci, a metà del loro imbarco.
