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Seduta straordinaria Consiglio comunale su crisi commercio a Messina, Prima l’Italia “Via cordoli, alberi secchi di ForestaMe, aiuti al commercio”

- 03/02/2025
Prima lItalia 1 DArrigo Oteri Centofanti1

Eliminazione dei cordoli in viale San Martino nel tratto da via Santa Cecilia a Villa Dante, rimozione con piantumazione in un luogo più idoneo degli alberi piantati da Messinaservizi in centro e introduzione nel bilancio comunale di somme destinate al sostegno delle attività commerciali locali. Queste le proposte di Prima l’Italia per contribuire al rilancio del commercio in città, argomento del quale si è discusso oggi nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio comunale.

“Con buona pace di chi non è d’accordo, riteniamo che l’eliminazione dei cordoli nella parte finale del viale San Martino, che consentirebbe la sosta breve prevista dal Codice della Strada, potrebbe essere d’aiuto ai commercianti che ogni giorno lottano per tenere sollevate le saracinesche -dichiarano il capogruppo di Prima l’Italia Cosimo Oteri e le consigliere Amalia Centofanti e Rosaria D’Arrigo. Quanto alla scelta portata avanti con il progetto Forestame di piantumare gli alberi nell’asfalto e non nel marciapiede, non possiamo che contestarla visto che si sono persi un centinaio di posti aiuto in centro e mettere nel conto quelli realizzati in altre aree non conforta certo chi vive o lavora dove sono stati eliminati. Tra l’altro, proprio in questa zona a breve inizieranno i lavori su reti idriche e pavimentazione e per i residenti sarà davvero un inferno”.

Altra proposta di Prima l’Italia è quella di attivare il baratto amministrativo per i commercianti che a causa della crisi non riescono a stare al passo con i tributi comunali.

“Se è vero che il commercio online ha avuto effetti devastanti su quello locale -concludono Oteri, Centofanti e D’Arrigo- è altrettanto vero che le scelte in tema di mobilità dell’amministrazione hanno dato colpo di grazia e con il PUMS sarà ancora peggio, visto che privilegia l’uso dei mezzi della cosiddetta mobilità sostenibile e il parcheggio solo per i residenti. Speriamo che l’amministrazione faccia un passo indietro e si attivi concretamente, anche facendo proprie le nostre proposte, dando così un segnale concreto ai negozianti che ancora resistono”.

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