Messina, 14 ottobre
Cateno De Luca apprende della conclusione indagini sui bilanci della Giunta Accorinti e sul contestuale avviso di garanzia che il PM Chiarchetti del Tribunale di Messina ha depositato nella giornata di ieri, ma non si lascia andare ad alcun tenore di soddisfazione. “Mai gioire delle disavventure altrui” scrive nell’intestazione del suo post sui social, con il quale annuncia di aver risposto formalmente alla richiesta di Renato Accorinti di un confronto pubblico sulle risultanze del primo anno del mandato di De Luca. La data fissata è quella del 16 novembre alle ore 11.00 presso il Salone delle Bandiere a Palazzo Zanca, una data che alla luce di quanto accaduto oggi è un punto interrogativo. L’incertezza deriva dal tempo intercorso tra la richiesta di Accorinti al sindaco De Luca e la giornata di ieri, quando ha cominciato a divenire pubblica (ancor prima che lo sapessero di diretti interessati) la notizia della conclusione indagini.
“Ho appreso – scrive Cateno De Luca – che la precedente giunta ed alcuni dirigenti del comune di Messina ed il collegio dei revisori dei conti sono indagati per la presunta non veridicità dei bilanci degli anni 2014- 2016.
Io ho affermato ed affermo che i bilanci del comune di Messina e delle partecipate comunali sono falsi perché ne ho avuto personale riscontro e l’ho scritto nella relazione di inizio mandato e nella relazione del primo anno di attività prontamente trasmesse alla Procura della repubblica e della corte dei conti.
Sono stato più volte querelato da Accorinti e dai suoi assessori per aver esternato pubblicamente queste verità con il mio linguaggio virulento e magari esagerando nella forma ma non sicuramente nella sostanza collazionando pure una condanna di nove mila euro per diffamazione prontamente appellata.
Esprimo la mia personale solidarietà Cristiana nei confronti di tutti gli indagati e mi permetto di chiedere alla magistratura celerità nel procedimento perché una giustizia giusta rischia di diventare ingiusta trasformandosi in un lungo tritacarne che infligge pene di gran lunga superiori a quelle di una sentenza emessa con la giusta celerità.
Invito tutti alla sobrietà e confermo l’appuntamento per giorno 16 novembre ore 11 salone delle bandiere per il confronto pubblico tra noi e la precedente giunta comunale sui contenuti della relazione del primo anno di attività di sindaco“, conclude De Luca.
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