Un gruppo di genitori chiede urgentemente aiuto al Prefetto Cosima Di Stani affinché si incrementi la presenza e la sorveglianza all’interno di Villa Dante che non è il “paradiso” descritto in queste ore dalla Messina Social City.
“Egregio Prefetto,
Le scriviamo per esprimere la nostra profonda preoccupazione riguardo alla crescente insicurezza a Villa Dante. Negli ultimi mesi, la situazione è deteriorata significativamente, con un aumento preoccupante di episodi di vandalismo e comportamenti delinquenziali che stanno minando la tranquillità dei fruitori della villa.
La presenza di gruppi di ragazzi che si radunano in alcune aree, soprattutto il pomeriggio, ha creato un clima di paura e ansia tra chi frequenta la villa. Recentemente, si sono verificati anche tentativi di risse con i nostri figli che frequentano la piscina dentro la villa, oltre allo scorrazzare indisturbati con motorini elettrici e monopattini di grosse dimensioni,
Chiediamo con urgenza un potenziamento della sorveglianza e delle pattuglie nella villa soprattutto nelle ore pomeridiane. È fondamentale che i cittadini possano sentirsi al sicuro nel proprio quartiere. La comunità ha bisogno di vedere un impegno tangibile da parte delle forze dell’ordine, affinché si ripristini un clima di serenità.
La invitiamo a considerare anche iniziative di coinvolgimento della comunità, per rafforzare la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. È tempo di agire prima che la situazione degeneri ulteriormente.
RingraziandoLa per l’attenzione, restiamo in attesa di un Suo riscontro.
Distinti saluti,
Antonino Lembo
Alessandra Di Marco Lauro
Francesco Rottura
Daniela Del Popolo
Giovanni Pulio
Annalisa Sorrenti
Antonia Speranza
Stefania Alma
Mariagrazia Casella
Antonino Silipigni
Antonella Cubeta
Rossana Merlino
Pietro Bucceri
Antonella Lofrano
Giuseppe Borgia”
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