495 views 3 min 0 Comment

Rendiconto di gestione 2023, un Commissario anche alla Città Metropolitana. Rispetto Messina “Il Sindaco Basile ha fatto il bis!”.

- 14/07/2024
Scalinata di Palazzo dei Leoni

Il Sindaco di Messina ha commentato,recentemente, l’ invio da parte dell’ Assessore Regionale agli Enti Locali di un Commissario ad acta per la mancata approvazione nei termini del Rendiconto di gestione del Comune per il 2023,definendolo una procedura “ovvia”. Dimenticando, però,che il termine “ovvio” e l’ avverbio ” ovviamente” significano normale e normalmente,mentre si tratta,come si legge nel Decreto Assessoriale,di un intervento sostitutivo ” necessario ed obbligatorio”,a causa di inadempienze,e che fa seguito a precedenti avvisi di diffida con richiamo a termini perentori che non sono stati rispettati.Ma il Sindaco Basile ,invece di infastidirsi per certe critiche legittime,dovrebbe spiegare come mai anche l’ altro Ente di Area Vasta in cui svolge il ruolo di Sindaco quale la Città Metropolitana sia stato oggetto dello stesso tipo di intervento sostitutivo sempre per la mancata approvazione del rendiconto di gestione 2023,con l’ invio di un Commissario ad acta diverso da quello individuato per il Comune di Messina con la stessa motivazione.Una motivazione che ,anche in questo caso,e “non ovviamente” riguarda gli strumenti finanziari e la gestione politico-,amministrativa e finanziaria di un Ente importante guidato dallo stesso Basile.Un Ente che, però,tempo fa,sotto la guida del Sindaco Metropolitano pro- tempore ,ha attraversato momenti di “criticità finanziaria”; tanto che con il decreto Sindacale n. 109 del 28 maggio 2021il Sindaco di allora Cateno De Luca approvava il rendiconto di gestione dell’ anno precedente,con la relativa tabella dei parametri di deficitarieta’,da cui si evinceva che l’ Ente Citta’ Metropolitana di Messina dovesse considerarsi in condizione ” strutturalmente deficitaria”,con tutte le conseguenze derivanti da tale condizione economica -finanziaria.Ed ora ,a distanza di qualche anno,e con un nuovo Sindaco metropolitano ci si ritrova con la mancata approvazione del rendiconto di gestione.Ma,nonostante tale condizione di difficoltà,la Città Metropolitana,nel silenzio e disinteresse generale ,continua ad essere strumentalmente “utilizzata” per attribuire incarichi a titolo oneroso e senza alcuna forma di selezione pubblica ,come quello per un esperto per ” le attività di pianificazione strategica in ambito energetico”,con un compenso annuale di 22.OOO euro .Incarico conferito proprio dal Sindaco Metropolitano Federico Basile con decreto n.125 del 24 Giugno 2024, sulla scia di una serie di altri incarichi di esperti e consulenti a pagamento,oltre a quelli relativi ai due superstipendiati Direttore Generale e Segretaria Generale che svolgono le loro funzioni sia al Comune di Messina che all’ ex Provincia Regionale. Incarichi a pagamento conferiti nel corso degli anni sia dall’ ex Sindaco metropolitano che dall’ attuale.Tutto ciò “ovviamente” con i soldi pubblici ,ed alla faccia dei cittadini e delle cittadine e degli elettori e delle elettrici.

Gruppo di Iniziativa e Resistenza Civica Rispetto Messina “Messina 12 Luglio 2024

palazzo leoni2