“A Messina non c’è l’erogazione di acqua H24” lo scrive in un’interrogazione urgente il consigliere comunale del Gruppo Misto Cosimo Oteri. “Dopo aver verificato il mancato raggiungimento dell’obiettivo dell’erogazione idrica nell’intera città 24 ore su 24 – scrive Oteri – dopo ben 5 distacchi programmati sulla condotta Fiumefreddo, esprimendo delusione e rammarico e ricordando che l’anno scorso il sindaco Basile aveva illustrato progetti che riguardavano la rete dell’acquedotto messinese indicando come fine dei lavori iniziati a novembre 2023 la disponibilità di acqua h24 per tutti i messinesi; considerato che a sei mesi di distanza dal primo distacco, nonostante il sindaco Basile ci abbia abituato a repentini mutamenti di rotta sulle promesse iniziali, i messinesi non avranno l’acqua 24 ore su 24; che dimenticando quanto promesso a conclusione dei lavori ha dichiarato che si è trattato “di un gran lavoro che eviterà future rotture alle tubazioni”; che lo stesso sindaco che si preoccupava della presunta mancanza di acqua nei cantieri del ponte è stato smentito immediatamente dalla società concessionaria dell’opera Stretto di Messina, che ha dichiarato che fornirà due dissalatori che forniranno acqua non solo ai cantieri ma anche alla città; il consigliere Oteri interroga i destinatari dell’interrogazione per conoscere:
- i motivi per cui questi lavori non hanno portato i benefici promessi;
- chi sono i responsabili della mancata attuazione, del Sindaco e della presidente dell’AMAM Loredana Bonasera;
- quali provvedimenti saranno assunti nei confronti di eventuali responsabili.
Inoltre si richiede, mediante l’assessore competente, l’accesso agli atti per visionare la progettazione iniziale e la relazione finale sui lavori”.