Un collare rosso indicherà i cani reimmessi e sterilizzati, pertanto non pericolosi. E’ la soluzione che Orazio Giovanni Vecchio, commissario della Polizia Locale di Mascalucia ha ideato in accordo con amministrazione comunale ed ASP locale per combattere in modo costruttivo ed animalista il fenomeno del randagismo, senza deportazioni, senza alcuna sofferenza per gli animali. Scrive in un post il commissario Vecchio: “Carissimi cittadini di Mascalucia, nell’ambito del piano di contrasto al randagismo e nel rispetto di quanto previsto dalla nostra legge regionale, stiamo catturando i cani vaganti nel territorio, al fine di sterilizzarli, microchipparli e reimmetterli nel territorio (qualora possibile e previo parere del veterinario dell’ASP). I cani reimmessi, pertanto, sono sterilizzati, considerati non pericolosi e seguiti da tutor da noi autorizzato. Questi cani sono innocui e riconoscibili perché hanno un collare rosso identico a quello in foto. Pertanto non abbiate paura quando ne vedete uno e ricordate che anche loro hanno diritto di vivere liberi nel nostro territorio, soprattutto quando seguiti e curati“.
La sensibilità del commissario si evince nella conclusione del post che dovrebbe essere da esempio per l’amministrazione e l’assessore al ramo messinese: “Io sono e sarò sempre a vostra disposizione per qualsiasi segnalazione o problematica, ricordando gli insegnamenti di San Francesco d’Assisi: “Se avrai uomini che escluderanno qualsiasi creatura di Dio dal rifugio della compassione e della pietà, avrai uomini che tratteranno allo stesso modo i loro simili umani”. Ci vuol poco se c’è così tanto amore per gli animali.