Non era semplice ritrovare il corpo di Paolo Mollica Nardo. Era accasciato a fianco il muraglione della ferrovia che passa, dopo un piccolo viadotto, e che costeggia la spiaggia di Contesse a Messina. Ma il fiuto infallibile del cane Hutch della Guardia AgroForestale Italiana distaccamento di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, ha consentito ai suoi conduttori accompagnati da agenti della Polizia municipale, di ritrovarlo. Da un primo esame autoptico esterno effettuato dal medico legale sul posto si evincerebbe una rigidità cadaverica che lascia pensare che la morte possa risalire almeno a due giorni fa. Sul corpo ci sarebbero ecchimosi che potrebbero essere dovute a trauma da caduta. Mollica Nardo potrebbe essere caduto da quel muraglione alto oltre quattro metri?
Paolo Nardo Mollica non era la prima volta che si allontanava da casa per poi fare ritorno qualche giorno dopo, ma questa volta non rientrerà. Il fratello sembra che nei giorni scorsi fosse venuto nei pressi del luogo del ritrovamento ma, per il buio, non si sarebbe addentrato nella zona.
Sarebbe comunque stato difficile ritrovare il corpo del fratello che era addossato al muraglione della ferrovia. Nardo Mollica indossava gli abiti del giorno della scomparsa. Sul posto sono arrivati il fratello e gli zii. Adesso le indagini ed il dolore della famiglia prendono il posto della speranza dissoltasi oggi intorno alle 16 con il ritrovamento.
