Davanti ad un Salone delle Bandiere del palazzo comunalemdi Messina gremito e con gente in piedi che hanno accolto Totò Cuffaro segretario nazionale della Democrazia Cristiana, intervenuto per il passaggio alla DC del consigliere comunale Giovanni Caruso e del consigliere della Terza Municipalità di Messina Nunzio Signorino, ha porto il suo saluto all’assemblea la Senatrice di Italia Viva Dafne Musolino.
“Un emozione essere qui” ha detto la Senatrice Dafne Musolino, “il sentimento di volontà di seguire la politica da parte dei cittadini è reale e si avverte in incontri come questi, e ciò è confortante e importante. Si è perso con il tempo il collegamento tra i palazzi e le esigenze dei cittadini. E’ stato abbandonato il territorio. Ma non è venuto meno il bisogno dei cittadini di partecipare attivamente alla vita politica. Pertanto l’impegno deve tradursi mai come ora in impegno concreto”. “Grazie alla mia esperienza nell’amministrazione locale, arricchita da quella al Senato, voglio fare un’ulteriore sintesi di quel che accade” ha continuato la Senatrice Musolino. “I partiti si sono come polverizzati, hanno creato segreterie di potere, alimentate da strategie e linee di azione che oggi dimostrano l’errore di aver abbandonato il territorio. Ed è proprio su questo principio, questa realtà che si basa la mia scelta ad ottobre di passare ad Italia Viva. Una scelta certamente sofferta ma necessaria, perché essere eletti è principalmente un onere, un impegno che deve essere rispettato e che deve tradursi in ciò di cui hanno davvero bisogno i cittadini: fatti concreti. Come quelle che ho ottenuto nell’ultima Finanziaria con, ad esempio, l’accoglimento da parte del Governo degli ordini del giorno per la Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina e per il sostegno a favore dei medici che decidono di prestare la propria meritoria e necessaria opera nelle isole minori. Sono piccole testimonianze di un impegno portato avanti dai banchi dell’opposizione“.
“Sono qui come Italia Viva. Abbiamo compreso che c’è una richiesta da parte degli italiani. Trovare una casa per tutte le richieste e le esigenze che hanno necessità di ascolto. Necessità di ascolto che il populismo e sovranismo sono rimaste finora nel silenzio da parte della politica. In questo è il mio lavoro come senatrice. Un principio che riconosco nell’impegno della Democrazia Cristiana. Qui si assiste ad un fatto storico: la Democrazia Cristiana rientra al Comune di Messina e per questo motivo non posso che farvi i miei auguri” ha concluso Dafne Musolino.
