di Renato Coletta, consigliere PD, IV Circoscrizione
Sembrano ormai inarrestabili le continue manifestazioni propagandistico-elettorali proposte dall’amministrazione, senza alcuna preavviso o condivisione con la città e con le istituzioni preposte, circoscrizioni in primis.
Basile si conferma un Sindaco sempre sordo e distante dalle richieste della cittadinanza e in questo caso incurante dei disagi arrecati alla viabilità ed ai residenti del centro. Di contro ad ogni sua apparizione pubblica, il primo cittadino ci tiene a ribadire “di essere aperto al confronto ed al dialogo”, salvo poi smentirsi nei fatti. Venerdì 15 dicembre, ma temiamo per tutto il fine settimana, il centralino della centrale operativa della Polizia Municipale di Messina, è stata letteralmente stato preso d’assalto da decine di automobilisti inferociti, perchè bloccati nel centro cittadino. I notevoli disagi alla circolazione si sono inevitabilmente ripercossi in tutto il centro, fra le quali la stazione ferroviaria, le vie T. Cannizzaro e Primo Settembre, c.so Garibaldi e persino nel viale Boccetta.
A seguito del caos generato da questo evento, tutte le pattuglie della PM in servizio, tre in totale, sono state immediatamente dirottate in centro, sguarnendo pericolosamente il resto della città. Chiusura delle vie effettuata senza dare il necessario preavviso alla popolazione, soprattutto ai residenti, senza il coinvolgimento, come di consueto, della IV circoscrizione. Anche in questa circostanza dobbiamo purtroppo rilevare come qualsiasi manifestazione o iniziativa, quasi sempre avente finalità propagandistico-elettorali da parte dell’amministrazione Basile, ottenga il via libera dagli organi preposti al rilascio dei necessari pareri. In tal senso non comprendiamo come la Polizia Municipale presente all’ apposito tavolo tecnico, non si sia opposta alla scriteriata chiusura delle vie in questione. Inoltre la ditta incaricata della collocazione della segnaletica provvisoria, così come previsto dall’ordinanza n.1615 del 12/12/2023, non avrebbe effettuato la preventiva comunicazione alla Polizia Municipale, preposta alle verifiche previste e se così fosse, è stata sanzionata? Ci domandiamo quanto ancora Messina dovrà patire discutibili iniziative come questa, pacchianate varie e disastri imposti dall’amministrazione, in questa interminabile campagna elettorale per le europee di giugno?
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