Anche la UIL esprime la propria preoccupazione per la situazione di ritardi ricorrenti nel pagamento delle spettanze ai dipendenti di Messina Social city.
“La scrivente organizzazione sindacale, in diverse occasioni ha denunziato le gravissime criticità del personale dipendente dell’Azienda Servizi Sociali Messina Social City, in merito ai frequenti ritardi accumulati da parte dell’Amministrazione nell’erogare il pagamento degli stipendi ai dipendenti della succitata Azienda”. Lo scrivono Livio Andronico Segretario generale di UilFpl Messina e Pippo Stella coordinatore provinciale del terzo settore in una nota indirizzata alla VI Commissione della Regione Siciliana e per conoscenza a Sindaco, assessore Calafiore e presidente della società Messina social city.
“Infatti, come è ben noto – prosegue la nota – l’art.84 del vigente CCNL dispone che “ la retribuzione deve essere corrisposta alla lavoratrice e al lavoratore in una data stabilita non oltre il 20° giorno successivo alla fine di ciascun mese” . Al netto dei problemi di liquidità che sembrerebbero insistere nel Comune di Messina, riteniamo che tutti i dipendenti padri e madri di famiglia che svolgono il proprio lavoro con dedizione, nonostante la crisi economica, non possono mensilmente essere sottoposti a continue umiliazioni ed in alcuni casi anche a probabili ricorsi a finanziamenti non istituzionali per pagare i debiti che necessariamente debbono essere sostenuti per sopravvivere. Inoltre, insistono altre criticità correlate al Contratto di Lavoro ed Istituti da applicare, meritevoli di audizione. Pertanto, al fine di risolvere le problematiche suesposte, si chiede un urgente incontro alla presenza dei responsabili dell’Azienda Servizi Sociali Messina Social City” conclude la nota.
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