Fuochi al risparmio. E’ questa la senzazione che i più hanno avuto assistendo al breve spettacolino pirotecnico che è andato anche in diretta televisiva. Una serie di botti non coordinati e che hanno lasciato l’amaro in bocca al messinese che ricorda le altre edizioni della Vara di Messina che si concludevano con anche due spettacoli pirotecnici dalla stele della Madonnina del Porto. Non che si sia esperti di fuochi d’artificio, ma la ditta di cui non menzioneremo il nome, messinese, che negli anni si è occupata con grande lavoro di giorni prima, di allestire e proporre uno spettacolo sontuoso e affascinante, anche per chi come me, non ama gli spari nel rispetto degli animali, non è paragonabile con quella che ha “sparato” ieri sera. Che sia di Palermo, o di Catania, all’ultimo momento, non ci interessa. Importa, invece, che il risultato non è piaciuto. Lo dicono i tantissimi commenti propri sulla pagina del Sindaco di Messina, Federico Basile, ai quali, ovviamente, non c’è alcuna risposta istituzionale.
Alcuni dei commenti:
“Confermo fuochi non all’ altezza sia per la partenza che quelli a fine serata”
“Domanda seria. Ma perché avete permesso il massimo schifo con auto e moto parcheggiate ovunque? Per la festa le regole non si rispettano più?”
“Quest’anno per quanto riguarda i giochi d artificio pessimi. Non c’è nessuna novità ma non sono inteditori si può e si deve fare di più per la festa della nostra!”
“Sono offerti dalla Caronte -Tourist ,ma se qualcuno pensa di regalare di più si può fare avanti , penso che non si offende nessuno ..”
Per chi volesse approfondire alleghiamo un bel screen shot.
Ma quello che deve essere detto e che deve rimanere scritto è che per l’evento religioso e popolare più importante di Messina i cordoni della borsa non possono essere così tirati da essere notati, a differenza di altre manifestazioni che hanno avuto molto, ma molto, di più. Che figura ci fa Messina rispetto a Palermo e Messina? La stessa di una squadra di calcio di serie dilettantistica rispetto ad una di serie A.
