Ha accoltellato l’ex convivente davanti ai loro figli minorenni nel soggiorno della casa dalla quale era stato allontanato nei giorni precedenti, dopo che la nonna della vittima aveva minacciato di chiamare i carabinieri se non fosse andato via, lasciando in pace la nipote.
E’ l’accusa contestata a un 29enne di Belpasso, tossicodipendente e con precedenti di polizia, che è stato arrestato da militari dell’Arma di Belpasso per tentato omicidio aggravato e maltrattamenti in famiglia.
L’aggressione è avvenuta il 17 aprile scorso. La donna, che ha 24 anni, colpita più volte all’addome agli arti inferiori con un coltello da cucina, è ricoverata nel reparto di Chirurgia del Policlinico di Catania con la prognosi riservata, ma cosciente e in miglioramento.
L’arma è stata abbandonata sul posto e trovata dagli investigatori.
All’identificazione dell’aggressore i carabinieri sono arrivati grazie alle testimonianze di familiari della vittima e di vicini di casa. L’uomo si è costituito poco dopo nella caserma della compagnia dell’Arma di Paternò.
L’arresto è stato convalidato ieri dal Gip che, accogliendo la richiesta della Procura di Catania, ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere. Durante l’udienza di convalida l’indagato ha ammesso gli addebiti, pur dichiarando di non ricordare i momenti dell’accoltellamento. (ANSA).
Condividi: