
Nella foto di copertina il ponte Great Belt con il franco libero di 65 metri
L’altezza del ponte sullo Stretto di Messina è ´del tutto compatibile con le sovrastrutture fisse delle maggiori navi mercantili, da crociera e militari, comprese le più grandi portaerei’. Rispondendo ad Alberto Ziparo sul presunto danno che il ponte arrecherebbe ai traffici marittimi del Porto di Gioia Tauro a causa di un’altezza (64 metri sul livello del mare) insufficiente ad assicurare il transito delle grandi navi porta contenitori alte più di 80 metri, la società Stretto di Messina ha precisato ieri che ´l’altezza del ponte è stata stabilita in conformità agli standard internazionali che prevedono un franco libero di 60-65 metri su livello del mare.
Sulla base delle informazioni disponibili presso i più qualificati organismi nautici internazionali quali il Danish maritime institute di Copenhagen‘, si legge in una nota della società presieduta da Nino Calarco, ´le sovrastrutture della più alta nave passeggeri esistente raggiungono i 57 metri sul livello del mare e la più alta portacontainers raggiunge i 51 metri misurati alla sommità dell’albero‘.
La società ricorda, infine, che il ponte sospeso sul Great Belt ha, così come gli altri grandi ponti del mondo, un franco libero di 65 metri’.
Da segnalare, però, che, ad esempio, la nave MSC EUROPA ha un’altezza dichiarata dalla linea di galleggiamento di 68 metri. Ben tre metri in più rispetto al franco libero del Ponte previsto a 65 mt. .

La nave si chiama MSC WORLD EUROPA
Noi calabresi con il ponte non vogliamo entrarci perché serve ai siciliani. A noi servono autostrade,acquedotti,scuole, asili nido, fognature, alta velocita’ F S, mare pulito, interventi sul dissesto idrogeologico.Se per qualche politico capriccioso ed ostinato e’ più necessario il ponte di tutti i bisogni di cui ci necessitano vuol dire che non ha capito proprio niente dello stato in cui il SUD si trova da decenni.
Purtroppo è palese che qualcuno non vuole lo sviluppo della Sicilia e dell’Italia, più in generale, ovvero: i falsi ambientalisti, strilloni che da nord a sud dicono no a tutto ciò che si chiama sviluppo. Solo squallida propaganda!!!
Evidentemente non conosci la nostra realtà se sviluppo si chiama ponte,ti invito a venire giù al sud con qualunque mezzo di trasporto e ti renderai conto in quale situazione siamo messi,ti pagherò tutte le spese se necessario
Sono d’accordo con te stanno cercando tutti i modi per non andare avanti con il ponte . è vergognoso che un cambio di qualche favore dicano no al ponte
Se aumenta il transito da e per la Sicilia vista la facilità di attraversamento dello stretto grazie al ponte, i viaggiatori non passano pure dalla Calabria? Penso proprio di sì, questo dunque produrrà benessere all’economia anche calabrese, con cui si potranno effettuare gli investimenti per tutte le altre infrastrutture che hai elencato tu. Se ci fermiamo a dire prima questo e prima quello non si farà mai nulla, soprattutto qui al sud.
Facciamo girare l’economia che è un bene per tutti facciamolo questo ponte e non ascoltiamo a persone che hanno tanti di quei soldi che non gli interessa il bene degli altri
Franco
Il ponte sarà una struttura che trascinerà altre strutte connesse, come autostrade e ferrovie siciliane e calabresi. Non gridiamo che al posto del ponte vogliamo fognature e altro che come è successo finora ne ponte ne altro, se siamo contenti così, viva la politica del popolo calabrese.
Il ponte è inutile: non lo chiedono neppure i più diretti interessati: i camionisti. Per loro le due invasature per le navi traghetto a loro esclusivamente riservate nel porto di Tremestieri, (a cui accedono con strade esclusive a loro esclusivamente riservate) SONO PIÙ CHE SUFFICIENTI PER RAGGIUNGERE L’ALTRA SPONDA DELLO STRETTO.
Il ponte è inutile: non lo chiedono neppure i più diretti interessati: i camionisti. Per loro le due invasature per le navi traghetto a loro esclusivamente riservate nel porto di Tremestieri, (a cui accedono con strade esclusive a loro esclusivamente riservate) SONO PIÙ CHE SUFFICIENTI PER RAGGIUNGERE L’ALTRA SPONDA DELLO STRETTO.
Quanto sostenuto da chi è contro il Ponte è palesemente falso:
1) tutte le navi possono passare, sono tutte più basse dei 65 m previsti per il Ponte alla linea di galleggiamento (e si, incredibile ma vero ma i super esperti dimenticano che le navi in acqua affondano per un bel po’)
2) ha un ritorno economico maggiore di qualunque altra opera pubblica si possa pensare attualmente in Italia
3) L’impatto ambientale è quello di un Ponte. Niente navi, meno auto e più treni….fate voi