
Il processo d’appello che vede imputato l’ex sindaco di Messina e oggi deputato regionale Cateno De Luca, potrebbe oggi pervenire a sentenza. L’accusa che in primo grado aveva dato come risultato l’assoluzione di Cateno De Luca e dei suoi collaboratori Carmelo Satta, all’epoca dei fatti presidente della FENAPI e del commercialista Giuseppe Ciatto, che teneva la contabilità dell’organizzazione di CAF. In Appello il procuratore generale Felice Lima aveva chiesto ad ottobre scorso la condanna degli assolti in primo grado secondo le richieste che furono richieste dal PM nel primo grado di giudizio: 3 anni per De Luca e 2 anni per Satta e Ciatto. Il Procuratore Lima nella sua requisitoria definì l’assoluzione “stupefacente”. Oggi prende la parola l’avvocato difensore Giovanni Mannuccia ed a seguire potrebbe chiudersi l’appello con la sentenza.