La tragedia di Messina, dove un operaio edile è rimasto gravemente ustionato per l’esplosione di una bombola mentre lavorava in nero all’interno di un appartamento, riporta drammaticamente di attualità il tema della sicurezza sul lavoro e, ancora di più, quello del lavoro nero, del lavoro precario e dello sfruttamento. Il precariato e il lavoro nero mettono a rischio la vita delle persone, togliendo loro le garanzie minime che ogni lavoro dovrebbe garantire a chiunque. Non si può definire “imprenditore” chi sfrutta, sottopaga, non regolarizza i propri dipendenti mettendone così in pericolo la vita e minacciando la sussistenza e la dignità di intere famiglie. Dobbiamo assolutamente puntare ad un mondo del lavoro che garantisca certezze e diritti, il salario minimo, la sicurezza e la stabilità. Mentre scrivo queste parole, l’operaio vittima di questo terribile incidente è in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania. A lui e alla sua famiglia vanno tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza “. Lo dichiara Marilena Grassadonia, candidata alla Camera per Alleanza Verdi e Sinistra a Roma e Capolista a Palermo, Messina e Enna.
“𝗡𝗼𝗻 𝗰’𝗲̀ 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗯𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼, 𝗲̀ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗿𝗼. 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗶𝗯𝗶𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘃𝗲𝗱𝗲 𝗼𝗺𝗯𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮, 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, 𝘀𝗮𝗹𝗮𝗿𝗶 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝘁𝗶”. Lo scrive Alessandra Minniti candidata al Senato per Alleanza Verdi e Sinistra, sulla sua pagina Facebook.
“L’episodio dell’operaio di Messina, che versa in gravi condizioni al Centro grandi ustionati di Catania dopo lo scoppio della bombola del cannello a gas, mentre lavorava dentro un appartamento, riporta alle cronache una dramma senza fine. 𝗜𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗴𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲: 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗮. Ci vogliono norme, regole e controlli seri. Sono d’accordo con la compagna candidata Marilena Grassadonia, 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗿𝗲𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝘁𝗲 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮, 𝘀𝗮𝗹𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗺𝗶𝗻𝗶𝗺𝗼 𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀.
Sono vicino alla famiglia del lavoratore e spero possa farcela a riprendersi dal gravissimo incidente”.