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Cacciotto, “La storia di Eriksen e i defibrillatori cittadini senza corsi di primo soccorso e corretto utilizzo”

- 01/02/2022

“Dopo l’arresto cardiaco avuto nella partita degli Europei tra la sua Danimarca e la Finlandia il 12 giugno dell’anno passato, Christian Eriksen è tornato ufficialmente a giocare con il Brentford ed è così pronto a tornare in campo per i prossimi 6 mesi con il club di Premier League, in virtù di un defibrillatore sottocutaneo“.  Lo scrive l’avvocato Alessandro Cacciotto, consigliere della Terza Municipalità del Comune di Messina.

“La vicenda Eriksen, continua Cacciotto, anche per la sua popolarità, aveva scosso il mondo intero. Per fortuna, anche grazie ai primi soccorsi in campo, le cose sono andate bene ed il calciatore danese si è salvato. A pochi giorni da quel terribile 12 giugno, avevo rappresentato l’importanza di installare ed implementare i defibrillatori semiautomatici presenti in città e favorire da parte dell’Amministrazione Comunale in sinergia con Associazioni corsi di primo soccorso e di utilizzo defibrillatore semiautomatico per i cittadini. La notizia ufficiale del ritorno in campo di Eriksen mi porta e mi dà spunto per rispolverare, a mio modesto avviso, questo tema che deve assumere grande importanza.

I defibrillatori semiautomatici sono presenti in città e tutti ricordiamo il brutto episodio della vandalizzazione a piazza Cairoli, ma è importante rafforzare, incrementare la presenza di questi strumenti che possono essere decisivi per salvare la vita di una persona. 
Faccio dunque un appello pubblico all’amministrazione comunale affinché valuti l’implementazione dei defibrillatori semiautomatici in città e, in sinergia con Associazioni o chi di competenza, promuova corsi di primo soccorso e di utilizzo di defibrillatori gratuiti o a costi agevolati
“, conclude l’avvocato Alessandro Cacciotto.