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Potabilità acqua di Messina – Musolino “Se ASP non smentisce dichiarazioni Comitato, si dimetta sindaco di Messina per aver messo in pericolo i messinesi”

- 11/04/2025
musolino

Messina, 11 Aprile ‘25 – Messina, 11 Aprile ‘25 – “Il comunicato diffuso dal Comitato ‘Vogliamo l’acqua dal rubinetto’ con il quale è stato reso noto che l’Asp avrebbe confermato la non potabilità dell’acqua immessa nell’acquedotto idrico fino alla conclusione dei lavori per la messa in sicurezza dei pozzi Busà e Cucinotta ed al conseguente avvio della campagna di prelievi, rende quanto mai urgente una presa di posizione da parte della stessa Asp di Messina.
Difatti, a meno di smentite da parte dell’autorità sanitaria, apprendere che nell’acquedotto idrico viene immessa acqua sulla cui potabilità la stessa Asp avrebbe dichiarato di non avere ancora eseguito i prelievi, che verranno eseguiti solo dopo i lavori di sicurezza, conferma la gravità della emergenza sanitaria e impone di chiedere all’Asp di ordinare al Comune l’immediato distacco di questi pozzi che potranno essere riallacciati solo dopo l’avvenuta certificazione di potabilità.

Considerato infatti che l’emergenza sanitaria è cessata dal ottobre 2024 e che da allora fino ad oggi sono trascorsi quasi sei mesi nei quali il Comune ha chiuso i pozzi di briga senza darne alcuna comunicazione e non è ancora riuscito a mettere in sicurezza i restanti pozzi, il permanere di questa situazione espone sia l’amministrazione comunale che l’Asp ad una precisa responsabilità nei confronti della cittadinanza messinese.

Pertanto invito l’Asp a chiarire ai messinesi se l’acqua dei pozzi è potabile e, nel caso in cui tale dichiarazione non sia possibile, a ordinare al Comune di Messina di distaccarli immediatamente dalla rete idrica e ripristinare la potabilità della rete idrica cittadina per la quale i messinesi pagano bollette assai salate.


Al tempo stesso si chiede al Sindaco di chiarire le ragioni per le quali non sono stati ancora eseguiti i lavori nei pozzi Busà e Cucinotta e di fornire pure la motivazione per la quale si è proceduto al distacco dei pozzi di Briga.

Il modo con il quale questa Amministrazione continua a gestire il servizio idrico senza fornire risposte alla cittadinanza e sottraendosi al dovere di trasparenza e di informazione, non è solo inaccettabile ma anche espressione di una mancanza di rispetto verso i cittadini.

Proprio per questa ragione, ossia a causa della mancanza di risposte da parte del Comune, la settimana scorsa ho provveduto a presentare una interrogazione al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ed al Ministro della salute sui fatti relativi alla salubrità dell’acqua della rete idrica di Messina per la quale attendo le relative risposte” lo dichiara la senatrice di Italia Viva, la messinese Dafne Musolino.


“Ovviamente, nel caso in cui le dichiarazioni del Comitato dovessero trovare conferma, al Sindaco di Messina Federico Basile non resterà altra strada che dimettersi per avere esposto i suoi cittadini ad un rischio sanitario che, a valle delle verifiche che chiediamo, sarebbe stato protratto per un tempo irragionevole”.Così conclude la Senatrice Dafne Musolino.

BRIGA POZZI