Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti. Schillaci: ‘La rete nazionale è un’eccellenza del Ssn’
Nel 2025 sono state già più di 450 le donazioni di organi negli ospedali italiani e sono stati realizzati più di 1.100 trapianti. È il dato diffuso dal Centro nazionale trapianti (Cnt) in occasione della 28esima Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti, che si celebra oggi con centinaia di iniziative di sensibilizzazione promosse dai coordinamenti regionali, dalle Asl, dagli enti locali e dalle associazioni del volontariato del dono; è online la campagna social “Ha detto sì” promossa dal Cnt.
“La Rete nazionale trapianti è un’eccellenza del Servizio sanitario nazionale e per questo ringrazio tutti i professionisti per il lavoro che svolgono ogni giorno con grande competenza e dedizione”, dichiara il Ministro della Salute Orazio Schillaci.
“Il Ministero continuerà a garantire il supporto necessario all’attività clinica e organizzativa della Rete trapianti e il massimo impegno nel promuovere la cultura della donazione degli organi. Senza la generosità dei donatori, infatti, i trapianti non possono essere realizzati e a loro rivolgo il nostro ringraziamento. Rinnoviamo l’appello a tutti i cittadini a compiere questa scelta di solidarietà verso il prossimo: dire sì alla donazione degli organi significa restituire vita e speranza a tanti pazienti”.
In questo momento ci sono oltre 8.200 pazienti in attesa di trapianto: circa 6mila aspettano un nuovo rene, oltre mille un fegato, circa 750 un cuore, quasi 300 un polmone e poco meno di 200 un pancreas. Sono invece ben 48mila le persone in vita grazie a un trapianto. In Italia sono attivi 97 centri di trapianto, che operano presso 42 ospedali, sotto il coordinamento di 19 centri regionali e col supporto di 30 banche dei tessuti.
“La Rete nazionale trapianti non si ferma mai” – sottolinea il direttore del Cnt Giuseppe Feltrin: “Oggi stiamo gestendo 6-7 donazioni in diversi ospedali italiani e stanotte, come ogni notte, grazie a questi donatori sarà possibile salvare la vita di tanti pazienti. Il nostro impegno quotidiano è garantire con la massima tempestività ed efficienza che ogni organo donato venga assegnato al paziente migliore, quello che ne ha più bisogno e che ha il maggior grado di compatibilità. Dateci fiducia e dite sì alla donazione degli organi, fatelo alla Asl, iscrivendovi all’Aido anche online, al momento del rinnovo della carta d’identità, oppure semplicemente riportando la vostra volontà su un foglio di carta datato e firmato”.
