
“Le scriventi Organizzazioni Sindacali, in rappresentanza dei lavoratori e degli utenti del servizio sanitario, dopo aver preso atto dei lavori in corso per la realizzazione della nuova pista ciclabile in Via del Vespro, intendono segnalare con urgenza le seguenti criticità, chiedendo un tempestivo intervento istituzionale.
1. Eliminazione stalli di sosta autorizzati e per disabili.
– A seguito dell’avvio dei lavori, sono stati cancellati gli stalli di sosta precedentemente autorizzati dal Comune di Messina, destinati all’accesso al Poliambulatorio exINAM (is. 289), struttura di riferimento per l’utenza detenuta presso la Casa Circondariale di Gazzi. Tali stalli consentivano l’esecuzione di esami specialistici, radiologici e di TAC e RM, quest’ultimi il cui unico accesso è situato a piano terra dello stabile.
– Sono stati altresì rimossi n. 2 stalli dedicati a utenti portatori di handicap, fondamentali per garantire l’accesso alle prestazioni sanitarie tra cui per l’appunto TAC e RM a pazienti non autosufficienti, tra cui soggetti oncologici e fragili.
2. Impatto sulla struttura sanitaria e sui servizi. – Il Poliambulatorio exINAM è attualmente oggetto di importanti lavori di ristrutturazione e riconversione a “Casa di Comunità”, progetto finanziato dal PNRR. L’interferenza dei lavori per la pista ciclabile rischia di compromettere tale destinazione, con grave danno alla realizzazione di un presidio sanitario strategico. La struttura in atto eroga servizi essenziali, tra cui: – Diagnostica per immagini (TAC, RM); – Consultorio Familiare; – Ambulatori di Oculistica, Ortottica e Odontoiatria; – Screening Mammografico; – Uffici ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) per utenza fragile. La sua posizione strategica, vicina alla stazione ferroviaria, marittima (collegamenti con le Isole Eolie) e dei pullman cittadini e della provincia, ne fa un hub sanitario ad alta affluenza.
3. Rischio di esclusione per l’utenza vulnerabile – L’eliminazione degli stalli di sosta dedicati rende impossibile l’accesso a detenuti, ai quali è giuridicamente garantito l’esercizio del diritto alla salute, e a pazienti non autosufficienti.
Ciò configura una violazione dei principi di equità e universalità del SSN”. Lo scrive il Conas, Coordinamento Azione Sindacale dei Medici Dirigenti al Prefetto di Messina, al Sindaco Basile, al direttore generale Asp di Messina, al Ministro della Salute e all’Assessorato regionale.
“Alla luce di quanto sopra esposto, le scriventi OO.SS. chiedono un immediato confronto con gli enti competenti (Comune di Messina, ASP, Ufficio PNRR, etc..) per:
1. Sospendere i lavori in Via del Vespro fino a una verifica congiunta delle criticità;
2. Riprogettare la pista ciclabile in modo da ripristinare gli stalli di sosta temporanea e per disabili;
3. Garantire priorità all’accesso sanitario, in coerenza con gli obiettivi del PNRR e con le esigenze di tutela della salute pubblica”.
