Sit-in di una rappresentanza di lavori ATM, organizzato dalle sigle sindacali Faisa Cisal, Fit Cisl e Orsa davanti ai cancelli del Comune di Messina. L’intenzione è sottoporre al Sindaco di Messina tutte le criticità riscontrabili “in un’azienda che funziona ma che potrebbe funzionare meglio se si desse il giusto ascolto e la corretta considerazione a lavoratori che vivono in un regime dittatoriale”, dice Mariano Massaro segretario nazionale Orsa.
LE ESTERNALIZZAZIONI E LE DISCONTINUITA’ RISPETTO AL “SALVA MESSINA”

“La verità è che questa azienda è adesso diretta da persone nuove rispetto a quelle che c’erano prima, ma che operano in continuità con l’amministrazione precedente solo in termini di pressione continua sui lavoratori, dimenticandosi che se ATM funziona e rende il servizio atteso lo deve proprio ai suoi lavoratori che il servizio ‘lo fanno’. La dirigenza, invece, si è distaccata dalla continuità con la precedente laddove si trattava di garantire gli impegni presi con il Salva Messina” ha detto ancora Massaro.

“Con il Salva Messina l’ex sindaco e la vecchia dirigenza, nel mentre si poneva in liquidazione la vecchia ATM, che era azienda pubblica (e che ancora è in liquidazione, con tutto ciò che ne potrebbe conseguire, ndr.), e si costituiva la nuova che di fatto è una S.p.A., quindi una società, l’impegno assunto con i sindacati che avallarono la scelta per salvare i lavoratori ed il servizio, era quello che non si sarebbe mai esternalizzato nulla. Adesso invece assistiamo all’esternalizzazione del controllo dei biglietti a bordo, della guardiania all’ingresso, sempre con ditte private, così come sarà quella che presto potrebbe rilevare il servizio di manutenzione dei mezzi. Ricordo al Sindaco di Messina, che rimane garante dell’impegno, che l’accordo assunto con De Luca era quello che l’officina ARM sarebbe diventata unica per tutte le partecipate. Invece oggi assistiamo a tutto il contrario. Chiediamo a Basile, in continuità con il suo dante causa, De Luca, di mantenere gli impegni presi” conclude Massaro.


