Non partono i lavori nell’area di Bisconte contesa tra IACP e Comune, ma l’amministrazione Basile, per il tramite del dipartimento servizi manutentivi, mobilità urbana, ATM, autoparco, emette un’ordinanza, la numero 387 del 20 marzo scorso, che alleghiamo, con la quale istituisce testualmente “il divieto di sosta, con zona rimozione coatta, ambo i lati ed il divieto di transito in via Nicosia e nel tratto di via Caltanissetta compreso tra via Nicosia e via Udine, garantendo, in sicurezza, l’acceso ad eventuali ingressi laterali insistente nei suddetti tratti di strada”. Tutto “giustificato” dall’avvio di lavori che non ancora sono ben lungi dal partire. Si tratta di quelli previsti nell’ambito del “PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) – MISSIONE M5C2 – COMPONENTE C2 – INVESTIMENTO 2.3 – PROGRAMMA INNOVATIVO NAZIONALE PER LA QUALITÀ DELL’ABITARE. ID PINQUA 578. ID INTERVENTO 2407. CUP DELL’INTERVENTO: F41B21000640001 CIG DEL CONTRATTO SPECIFICO: A06812F7FA. AVVIO DEI LAVORI LOTTO 1 BISCONTE”.
Morale della favola, che non è a lieto fine, che i residenti in attesa dell’autobus ATM sono stati lasciati a piedi.
ALESSANDRO GERACI CHIEDERA’ REVOCA DELL’ORDINANZA
Indignazione del consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Geraci, M5S, che in un post scrive: “Attenzione oltre al danno la beffa? Ancora nulla di concreto sul Pinqua a Bisconte, Ma viene emessa un ordinanza con efficacia 24marzo in cui vige il divieto di transito. Quindi oggi il bus non è transitato all interno del villaggio e tanti cittadini sono stati lasciati a piedi senza pubblico servizio. Che vergogna!! Chiederò immediatamente la revoca dell’ordinanza, non si tratta così il territorio!“
