
NOTA STAMPA ASSOCIAZIONE “DIRITTI IN MOVIMENTO”
Il centro Diurno per l’autismo “Pino Curro’” è stato fortemente voluto dal Prof. Dino Bramanti e grazie alla disponibilita’ dell’allora Commissario della città di Messina Ing. Leonardo Santoro siamo riusciti a far firmare la convenzione per cedere i locali dell’IRCCS all’Asp di Messina.
Certo i problemi e gli ostacoli sono stati tantissimi vero è che dal 7 giugno 2022 e fino al 3 agosto 2022 giorno in cui è stato sottoscritto l’atto che modifica e integra l’accordo di programma del 14 aprile 2017, la questione dei Centri Diurni era nei programmi elettorali dell’allora candidato a sindaco Cateno De Luca. Da allora, però, nulla di fatto.
Addirittura l’ex sindaco di Messina De Luca, con un video su Facebook, ha attaccato un candidato a sindaco per le amministrative del 2022, scagliandosi contro chi “strumentalizza la disabilità per recuperare qualche voto. Siete inqualificabili”.

Anche l’ex assessora (in quel periodo di commissariamento) alle politiche sociali prese di mira l’attività fatta per la nascita del Centro Diurno: “Ci rendiamo conto delle difficoltà quotidiane che vengano affrontate dalle famiglie che hanno dei figli autisti ma quello che non è ammissibile è che certa politica possa speculare sui bisogni in campagna elettorale”
Probabilmente non si rendevano conto che l’interesse primario di chi si è impegnato alla modifica dell’accordo di programma del 14 aprile 2017 aveva e ha come scopo primario il benessere delle persone con disabilità. Mentre l’ex Amministrazione De Luca e l’attuale Amministrazione Basile probabilmente pensavano alle elezioni e alla propaganda.

Gli ostacoli sono stati troppi e, nonostante tutto puntualmente superati, ma fino a oggi non c’è traccia del CENTRO DIURNO per L’AUTISMO “Pino Curro’”
Nel mese di Luglio e nei locali destinati al CENTRO DIURNO per l’AUTISMO “Pino Curro’” la Messina Social City ha organizzato un “ghetto” che hanno chiamato “Lido”
E’ intervenuta persino l’associazione “Vorreiprendereiltreno” fondata da Iacopo Melio, facendo notare che sulla locandina e sul bando per le iscrizioni si parla solo di “bambini con disabilita’” …
MI CHIEDO e CHIEDO ai Consiglieri Comunali: la Messina Social City ha una convenzione, un accordo con tutti gli altri attori che operano al Marino Mortelle?

Può organizzare eventi e attività senza una convenzione?
Il Comune di Messina aveva l’obbligo di fare alcuni lavori nei padiglioni ceduti all’Asp per l’apertura del Centro Diurno per autistici “Pino Curro’”
Pare che il “Summer Village” 2023 dopo una lenta partenza chiuse anticipatamente. Un flop a detta di tutti coloro che avevano partecipato all’avviso.
Il 31 agosto 2023 “Diritti in movimento” scrive all’Asp di Messina per chiedere notizie sullo stato d’arte del Centro Diurno e il 22.09.2023 l’Asp comunica l’avvio ai lavori di competenza del Comune al Padiglione 5. La nota a firma dell’assessora Calafiore è senza data: “Con la presente, come già concordato, a seguito dell’Accordo di Programma inerente quanto in oggetto indicato, si comunica che questo Comune avvierà i lavori di ripristino, per come già individuati quali necessari, c/o detto Padiglione 5 finalizzati a rendere operativo il “Centro Diurno”. La Messina Social City provvederà a consegnare le chiavi ai tecnici incaricati e Vi sarà inviato apposito verbale di consegna e inizio lavori”
Il 6.02.2024 l’Asp di Messina pubblica l’Avviso pubblico per titoli e colloquio conferimento incarichi varie figure per l’attivazione del Centro Diurno Polo Blu di Mortelle e per l’implementazione del servizio Diatip.
Il personale, però, rimase a disposizione in attesa dell’apertura del Centro Diurno per autistici.
Nel frattempo i locali destinati all’Asp per il Centro Diurno verranno nuovamente impegnati dalla Messina Social City per il Summer Village 2024
Così in data 19.11.2024 “Diritti in movimento” scrive nuovamente all’Asp di Messina per avere notizie sulle procedure di inserimento dei minori nel centro diurno e i criteri scelti dalle UOC dell’Asp con i quali si procedera’ all’inserimento dei minori. Dopo 4 mesi siamo ancora in attesa di risposta.

Con determinazione n. 11484 del 19.12.2024 del Dipartimento Servizi Manutentivi del Comune di Messina viene approvato lo stato finale e certificato di ultimazione lavori.
Appare evidente dalle date che il ritardo nell’apertura del CENTRO DIURNO per Autistici “Pino CUrro’” è imputabile al COMUNE DI MESSINA.

Sono state fatte diverse Commissione Consiliari Sociali, dove in conclusione si diceva che la problematica era in capo all’Asp e in quella del 10.12.2024 è stato affermato che si era “in attesa delle autorizzazioni dell’Assessorato Regionale alla Salute”.
Ciò appare strano visto che il fine lavori è avvenuto il 19.12.2024.
Chiediamo perciò, ai Consiglieri Comunali:
1) A quale titolo opera la Messina Social City nell’area del Marino Mortelle, c’è una Convenzione?
2) Cosa blocca l’accreditamento del Centro Diurno?
3) Che ruolo ha avuto e ha in questa vicenda il Comune di Messina?
4) Perché si è preferito fare attività ludiche con la Messina Social City ritardando i lavori di competenza del Comune?
Una cosa è certa dal giugno 2022 ad oggi sono trascorsi quasi tre anni ma per un bimbo nello spettro autistico anche un mese è importante.
