“A seguito di numerose segnalazioni pervenute ai sottoscritti Consiglieri, si rappresentano una serie di criticità emerse durante la messa in posa della nuova rete idrica nella zona in oggetto”. Lo scrivono in una nota all’Amministrazione comunale Basile quattro consiglieri della IV Circoscrizione, quella del centro città a Messina. I consiglieri Renato Coletta, Mariacristina Costanzo, Gabriele Domenico Ferrante e Gianmarco Luzza, segnalano come:
- in via Camiciotti – angolo Via Giordano Bruno, ma, in generale, in tutta la zona interessata, la presenza di notevoli quantità di detriti abbandonati per giorni sui marciapiedi e persino davanti le vetrine degli esercizi
commerciali, già di loro penalizzati dai pur necessari lavori di cui sopra; - una conduzione poco organizzata dei lavori: per esempio la delimitazione dei cantieri con la messa in posa della rete arancione viene effettuata con troppo anticipo rispetto al reale inizio dei lavori, anche 7-8 giorni, creando ancora più disagi a cittadini ed esercenti;
- un procedere disorganizzato e a singhiozzo dei lavori, con intere giornate di fermo nei vari cantieri e conseguenti ulteriori disagi, causati da una tempistica presumibilmente più lunga di quanto programmato. A ciò
si aggiungano i rischi legati all’inibizione dei marciapiedi al transito dei pedoni, costretti a camminare nella strada.
A questo aggiungiamo le segnalazioni a noi pervenute di molti pedoni, donne ed anziani, che hanno subito veri e propri infortuni per cadute accidentali provocate proprio da questi detriti sparsi sui marciapiedi ed anche per una illuminazione che dopo il relamping sembra non adeguata e sufficiente.
I Consiglieri firmatari della nota chiedono, pertanto: “Alla luce di quanto rilevato, si rende opportuno:
- che si collochino appositi scarrabili nei pressi di ogni cantiere per conferire giornalmente il materiale prodotto dagli scavi;
- che il venerdì, ultimo giorno lavorativo della settimana, le ditte provvedano alla rimozione del materiale di scavo abbandonato su strade e marciapiedi, al fine di evitare che le piogge durante il fine settimana possano trascinarlo dentro griglie e caditoie, intasandole;
- che il venerdì si provveda ai collaudi delle nuove condotte, per evitare di lasciare senz’acqua gli isolati interessati;
- che si proceda, in generale, ad una maggiore pianificazione nell’organizzazione dei cantieri.
Ma il “leggendario” decentramento messinese concederà ascolto e seguito a questa accorata nota dei consiglieri della IV Circoscrizione? O come al solito tutto cadrà nel silenzio ormai tradizionale?
