
ATM SpA- esternalizzazione dei servizi complementari – Nota stam,poa ORSA, FAISA CISAL, FIT CISL
Nella funzione di Parti Sociali, che oltre al ruolo di rappresentanza dei lavoratori hanno il dovere statutario di operare per la tutela dei beni comuni e del corretto impiego delle risorse pubbliche, in assenza di superiori interventi istituzionali ci troviamo costretti a denunciare un lento ma inesorabile
spacchettamento dei servizi forniti da ATM S.p.A. e il costante trasferimento degli stessi a soggetti privati. Preso atto con rammarico dell’anomala blindatura del confronto aziendale che vede l’attuale dirigenza impegnata a scegliersi controparti di comodo in trattativa e snobbare costantemente le
richieste di chiarimenti avanzate dalle scriventi OO.SS., non ci resta che rivolgerci al Primo Cittadino nella qualità di rappresentante del Comune di Messina, nonché socio unico di ATM S.p.A., così come a suo tempo stabilito nel piano di riequilibrio denominato “Salva Messina”.
A tale proposito si ritiene pertinente rammentare che in quella sofferta fase, gestita in modo oculato e ragionevole dall’ex Sindaco Cateno De Luca e dalle parti sociali rimaste in trattativa, Fit CISL, FAISA CISAL e ORSA sono annoverate fra i sindacati che scelsero di restare al tavolo Comunale per affrontare il grave indebitamento della vecchia ATM e assumersi la responsabilità di sottoscrivere soluzioni, anche impopolari, per salvare la
qualità pubblica del servizio essenziale, con le dovute garanzie che comprendevano il mantenimento in house di tutti i servizi complementari. Mentre altre Organizzazioni che illo tempore abbandonarono il tavolo del “Salva Messina” denunciando e preannunciando licenziamenti e privatizzazioni selvagge che fortunatamente non si concretizzarono; oggi , “convertiti sulla via di Damasco”, non si accorgono, o fingono di non sapere, che ATM S.p.A. sta operando per affidare a soggetti terzi preziosi servizi che garantiscono i livelli occupazionali interni all’Azienda.
Nella fattispecie si segnala che ATM S.p.A. con bando di gara pubblicato in data 20/12/2024, che ad ogni buon conto si allega alla presente, ha disposto “l’affidamento del Servizio di manutenzione in Full Service di n. 93 bus di ATM Spa, per la durata di mesi quarantotto” a soggetti privati, per un valore stimato al netto dell’IVA di 7 290 375,96 EUR. In buona sostanza, dopo aver fatto le prove generali con piccoli affidamenti per interventi di lattoneria e meccanica che si potevano tranquillamente effettuare in house, ATM S.p.A., invece di riorganizzare le proprie officine, anche attraverso nuove assunzioni, si
appresta a esternalizzare definitivamente il Servizio di manutenzione Bus.
Inoltre, dopo aver assunto 19 manutentori con contratto di apprendistato, che oggi in buona maggioranza sono impropriamente e costantemente sottoutilizzati nei servizi di rifornimento e lavaggio Bus, con ulteriore bando, di cui si allega il Capitolato di Appalto, ATM S.p.A. sta operando anche
l’esternalizzazione del servizio di manutenzione degli impianti elettrici, tecnologici e di videosorveglianza dell’Azienda.
Si segnala altresì che detta Azienda, senza confrontarsi con le Organizzazioni Sindacali e, probabilmente, a insaputa del competente Consiglio Comunale, ha già effettuato di fatto l’esternalizzazione del servizio di Verifica Titoli di Viaggio, ove attualmente sono impiegati in larga scala operatori di ditte private in luogo dei dipendenti dell’Area Mobilità in forza ad ATM S.p.A. che, a loro volta,
sono costretti a ruotare promiscuamente in varie mansioni per fare spazio ai verificatori privati.
Se a ciò si aggiunge che nel servizio di Rimozione Forzata sono costantemente coinvolti quattro operatori esterni: “Proietto”, “Sottile”, “SMD” e “Il Bisonte” e per la sorveglianza alla sbarra d’ingresso dell’Azienda i vigilanti privati hanno preso il posto dei dipendenti ATM, emerge il chiaro intento di esternalizzare tutti i servizi complementari, in aperto contrasto con gli originari principi di gestione in house.
Si ritiene che le “anomalie” testé segnalate, siano di certo interesse del Sindaco di Messina e dei Consiglieri Comunali, rispettivamente nelle vesti di Socio Unico di ATM S.p.A. e garanti della corretta gestione, anche amministrativa, del servizio pubblico essenziale. Pertanto si resta a disposizione delle SS.LL. in indirizzo per ulteriori chiarimenti anche in sede di eventuale Consiglio Comunale convocato ad uopo.
