38 views 2 min 0 Comment

ASP Messina – Disabili gravissimi: ancora ritardi nel pagamento del contributo. I genitori “Questo non è ‘uno stipendio’. Sono spese per CURARE i nostri cari!”

- 13/02/2025
asp

Ci rivogliamo al DG di ASP dottor Giuseppe Cuccì nella speranza che la sua buona e quotidiana opera porti a soluzione definitiva quella che è diventata una vera e propria “passione” mensile.

Ancora inspiegabili ritardi nel pagamento del contributo mensile in favore delle famiglie con disabili gravissimi. Come se non bastasse la “croce” della lotta quotidiana per curare i propri cari, genitori, parenti, di persone con gravissima disabilità sono costretti mese per mese a fare i conti con le spese per le cure ed una data di accredito, il 10 del mese, che non viene mai, dico mai, rispettata.

“Il contributo NON è uno stipendio” tuonano all’unisono le famiglie che ci hanno contattato, “usiamo questi pochi soldi per avere un sostegno a cure costose ma indispensabili per mantenere in vita i nostri cari, i nostri figli. Non rispettare MAI la scadenza significa fare rischiare il default per le nostre famiglie“. La scadenza del 10 del mese, infatti, anche per questo corrente è già slittata al 18, ma solo presumibilmente. L’assenza di informazioni da parte degli uffici competenti dell’ASP di Messina costituisce grave disinteresse per queste famiglie già piegate dal dolore e dalla fatica quotidiana della lotta per la vita.

E, ricordiamo, che per motivi organizzativi legati agli accertamenti in vita degli assistiti, lo scorso anno il sistema burocratico perverso, ha già fatto perdere un mese di contributo. Che si fa, quindi? Si provvede a far recuperare anche questo a queste persone fragilissime? Ci rivogliamo al DG di ASP dottor Giuseppe Cuccì nella speranza che la sua buona e quotidiana opera porti a soluzione definitiva quella che è diventata una vera e propria “passione” mensile.

disabili universita