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MESSINA, IL FALLIMENTO DEL DECENTRAMENTO – TERREMOTO ALLA IV CIRCOSCRIZIONE: DIMISSIONI IN MASSA DEI PRESIDENTI DI COMMISSIONE

- 12/02/2025
presidenti IV municipalità

Abbiamo chiesto più volte di incontrare il Sindaco, dott. Federico Basile, per rappresentargli le nostre difficoltà nel portare avanti i lavori, in un clima che a più riprese si surriscalda, ma, ad oggi, le nostre richieste non hanno avuto riscontro”.

Nota stampa

L’impegno e la dedizione dei consiglieri di circoscrizione, per tradursi in reale beneficio alla collettività, devono essere sostenuti dalla fattiva collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte: è questo il messaggio lanciato da Gianmarco Luzza, Domenico Gabriele Ferrante e Cristina Costanzo, consiglieri eletti nella IV Circoscrizione e Presidenti rispettivamente, della I, II e III Commissione della stessa Municipalità.

“Con entusiasmo e dedizione abbiamo coordinato per due anni e mezzo, ovvero per metà della consiliatura, le Commissioni, che, in questi anni, hanno esaminato una gran mole di punti all’ordine del giorno, afferenti, via via, a tematiche di Lavori pubblici e Viabilità (la I), Ambiente e Sicurezza (la II), Politiche Sociali e Culturali (la III). Ci rammarichiamo, però, nel constatare che l’Amministrazione Comunale rinunzia spesso a giovarsi dei nostri sforzi o, addirittura, etichetta – come pure è accaduto – le richieste avanzate dalle Commissioni della Circoscrizione come “inutile appesantimento burocratico“, ignorando, di fatto, l’organo elettivo di maggiore prossimità e tradendo, quindi, lo spirito del vigente Regolamento Comunale sul Decentramento Amministrativo, peraltro mai del tutto attuato per chiara scelta politica. A riguardo, non abbiamo esitato, in questi anni, a sollecitare, con il costante, ma isolato, supporto del collega Coletta, il Consiglio a rivendicare le proprie prerogative in tema di decentramento, la cui applicazione è stata ad oggi sistematicamente disattesa dall’Amministrazione comunale”.

UN PRESIDENTE NON SEMPRE SOLERTE E DELIBERE IGNORATE

Il senso di frustrazione che deriva da questo stato di cose è accresciuto dalla scarsa puntualità e dalle esitazioni della Presidenza nella trasmissione delle delibere esitate in Consiglio, spesso con unanime parere positivo, che hanno rappresentato il frutto più rilevante dei lavori delle Commissioni.

“Il 13 febbraio del 2023 il Consiglio della nostra Circoscrizione ha approvato la delibera avente ad oggetto la Contrada Scoppo, sulla quale abbiamo voluto accendere i riflettori, a partire dal sopralluogo effettuato, per richiamare l’attenzione su una zona del Centro storico particolarmente esposta a calamità naturali, come ci insegnano i fatti accaduti di recente, ma la nostra voce non ha avuto seguito. Lo stesso è capitato per le richieste di riqualificazione di Fondo Galletta e delle villette “Quasimodo” e “Passeggiata Primavera”, o per l’istanza di spostamento della Cabina ItalGas di Via Pietro Castelli a ridosso di una scuola elementare, o ancora per le richieste di monitoraggio dei pini pericolanti sul tratto di Circonvallazione che ricade nel perimetro del nostro quartiere.”

Va ricordato, in proposito, che l’art. 12 del vigente Regolamento sul Decentramento pone in capo all’Ufficio di Presidenza della Circoscrizione il compito di rendere esecutive le deliberazioni adottando i necessari provvedimenti amministrativi e di redigere entro il 31 dicembre di ogni anno una relazione sullo stato del decentramento, sull’andamento dei servizi, sulla realizzazione degli obiettivi programmati e sui problemi del territorio della Municipalità, proponendo soluzioni all’ Amministrazione.

“La realtà che registriamo nella nostra Circoscrizione è ben altra – proseguono Luzza, Ferrante e Costanzo – anche in ragione del ridotto, apporto ai lavori delle Commissioni da parte del Presidente del Consiglio, refrattario ad assumere le responsabilità connesse alla carica”.

“Animati da leale spirito di collaborazione istituzionale, abbiamo chiesto più volte di incontrare il Sindaco, dott. Federico Basile, per rappresentargli le nostre difficoltà nel portare avanti i lavori, in un clima che a più riprese si surriscalda, ma, ad oggi, le nostre richieste non hanno avuto riscontro. A fronte di tutto ciò, constatiamo, invece, il mancato coinvolgimento di delegati della Circoscrizione alle sedute del Consiglio comunale che affrontano o.d.g. già trattati, a più riprese, dalla nostra Municipalità. Un esempio tra molti, la seduta straordinaria del 3 febbraio u.s. sulla chiusura degli esercizi commerciali in città e, in generale del commercio e dell’artigianato a Messina, tematica della quale a più riprese ci siamo interessati, interloquendo con la Camera di Commercio e rappresentanti dei commercianti del Centro storico e mettendo sempre a parte dei lavori delle Commissioni i referenti politici dell’Amministrazione comunale. E che dire del recente mancato invito in occasione della riapertura del Giardino di Montalto, altro argomento del quale ripetutamente ci siamo occupati?”

“Con rammarico, pertanto – concludono i tre Consiglieri – rinunciamo alla Presidenza della I, II, e III Commissione, costretti dalla insufficiente considerazione riservata al nostro lavoro dall’Amministrazione comunale, cui spetta – invece – il compito di farsi carico degli esiti dei lavori dei Consigli delle Circoscrizioni, nel rispetto del Regolamento sul Decentramento e, soprattutto, del mandato conferito ai Consiglieri, democraticamente eletti, dai cittadini messinesi.

La nostra decisione di rassegnare le dimissioni da Presidenti di Commissione non deve essere intesa, però, come una resa, perché continueremo a lavorare con la stessa energia che ci ha, sin qui, animato, con l’auspicio che il nostro gesto possa stimolare un’inversione di rotta nell’azione dell’Amministrazione Comunale”.

I consiglieri della IV circoscrizione

Maria Cristina Costanzo

Domenico Gabriele Ferrante

Gianmarco Luzza

presidenti IV municipalita