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Taormina, gli affidamenti diretti ed il gigantismo della Asm con più dipendenti del Comune. Che vi ricorda?

- 31/01/2025
de luca taormina

In un post Titus Conte, attento personaggio politico di Taormina, compie un’analisi politico-strutturale della “nuova” Perla dello Jonio a gestione De Luca. Le analogie con Messina ci sono tutte… Il post…

“Puntuale sull’Amministrazione di Taormina
Introduzione
Questo pamphlet offre una panoramica delle principali questioni affrontate dall’amministrazione di Taormina. “gestione politico-amministrativa durante il periodo di dissesto.

  1. Spesa Corrente Non Obbligatoria
    La spesa corrente non obbligatoria doveva essere contenuta alla media dei tre anni precedenti la dichiarazione di dissesto, che ammontava a circa un milione di euro. Tuttavia, dalle analisi delle determine, spese di economato, delibere di giunta e determinazioni dirigenziali, è emerso che la spesa annuale si è stabilizzata a oltre 2,5 milioni di euro anno!
  2. Gestione degli Avanzi d’Amministrazione
    La gestione degli avanzi d’amministrazione e di cassa avrebbe dovuto essere incamerata dalla Commissione straordinaria, ma non è stato così. Inoltre, i crediti di pertinenza della Commissione sono stati incassati dal Comune e ciò non poteva essere fatto!
  3. Procedura di Liquidazione della Massa Passiva
    La massa passiva ha subito un aumento straordinario. Da una dichiarazione iniziale di poco più di 18 milioni di euro, è stata accertata dalla Commissione a 44 milioni, per poi salire a oltre 110 milioni. Vi sono dubbi sostanziali su diverse transazioni effettuate; appare una possibile collusione tra l’organo di liquidazione e il liquidato.
  4. Condotta degli Organi di Vigilanza Interna
    Gli organi di vigilanza interna, il Consiglio Comunale, il Collegio dei Revisori e la stessa Commissione di liquidazione, non hanno mai evidenziato alcunché sull’operato dell’amministrazione Comunale, specialmente in relazione allo stato di dissesto e agli obblighi derivati, vedi normativa e DM 28 dicembre 2022.
  5. Affidamenti Diretti di Servizi e Lavori
    Si è fatto un uso smodato del ricorso agli affidamenti diretti di servizi e lavori, spesso con importi sotto soglia, a un euro inferiore rispetto a quello che avrebbe richiesto una gara ad evidenza pubblica.
  6. Gestione del Patrimonio
    La gestione del patrimonio comunale solleva seri dubbi, con apparente, non tanto, azioni di favoritismo e mancanza di trasparenza.
  7. Tutela del Territorio e PUG
    Le procedure relative al Piano Urbanistico Generale (PUG) non sono state avviate, come la delibera sul consumo e tutela del Territorio e del paesaggio; probabilmente per continuare a rilasciare permessi di cementificazione in ogni dove.
  8. Gestione del Commercio
    Il commercio è lasciato al libero arbitrio, senza regole, esattamente come negli ultimi lustri, così da trasformare il centro storico in un “vuoto” Centro Commerciale.
  9. Memoria Storica di Taormina
    Ci sono atti e propositi che sembrano voler spezzare il legame con la memoria storica di Taormina, come le iniziative su Casa Grandmont, Villaggio le Rocce e la proposta di vendere la Badia Vecchia, insieme all’uso “improprio” di straordinari monumenti: uno per tutti la Biblioteca!
  10. ASM Azienda Speciale di Taormina
    L’ASM ha bandito ed espletato un concorso che ha portato i dipendenti da 63 a 132, oltre a usufruire di interinali; assunto altri 43 dipendenti per il nuovo servizio di spazzamento e raccolta rifiuti, servizio affidato con ordinanza temporanea, che è diventato stabile.
    A Noi preoccupa questo gigantismo di ASM .. oltre 150 dipendenti e organico di molto superiore al Comune, con costi in lievitazione costante!!?”

PRT partito repubblicano Taormina.
31 gennaio 2025

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