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FIOM-CGIL: presidio al CAS per i licenziamenti alla Isgrò costruzioni

- 24/01/2025
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Presidio della FIOM-CGIL stamattina al Consorzio Autostrade Siciliane a Messina per protestare per i licenziamenti di alcuni operai da parte della Isgrò costruzioni, ditta operante nell’ambito dell’indotto generato dal Consorzio autostrade. “La nostra richiesta è il reintegro degli operai licenziati per rappresaglia in quanto lamentavano il mancato rispetto dei loro diritti. La ditta Isgrò opera sulla base di un appalto affidato dal CAS” lo dichiara il segretario generale della CGIL di Messina Pietro Patti appena uscito dalla Presidenza dopo aver incontrato il Presidente del CAS Filippo Nasca.

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“Il presidente è stato molto disponibile – dice Patti – ci ha incontrati e ha detto che cercherà da fare da ponte con la ditta Isgrò affinché questi operai vengano reintegrati, perché noi riteniamo che sia un licenziamento illegittimo e lo dimostra una lettera da parte dell’Ispettorato del lavoro con la quale si contesta all’azienda di non aver seguito la prevista procedura. Guarda caso i tre lavoratori licenziati sono tutti iscritti alla CGIL e uno di loro è un delegato. Sono operai che hanno semplicemente rivendicato i propri diritti senza chiedere nulla in più di quel che prevede la normativa e sono stati licenziati”.

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“Sarebbero stati anche intimiditi gli altri lavoratori – sottolinea Patti – ai quali sarebbe stato detto di non ascoltare i licenziati e di non tenere conto delle loro affermazioni. E’ un fatto questo ancora più grave in quanto la Isgrò lavora con soldi pubblici visto che sta svolgendo un appalto affidato dal Consorzio Autostrade che è un’azienda a partecipazione da parte della Regione siciliana”. conclude Patti.

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David, segretario gen.le FIOM Messina