
Poste Italiane, è il caso di dirlo, tira dritto e conferma le chiusure degli uffici postali di Camaro inferiore, Massa San Giorgio e San Filippo Superiore. Nonostante la seduta di consiglio comunale e nonostante l’impegno ad intervenire richiesto al Sindaco Basile ed alla Giunta da parte di Libero Gioveni, capogruppo FdI, nulla cambia sulla “strategia” di spending review già intrapresa da Poste Italiane a Messina. Indietro non si torna, quindi, ma non solo. La risposta di Poste Italiane è, infatti, quasi piccata, risentita con chi vorrebbe far passare l’azienda per quel che alla fine praticamente è visto che si parla di frazioni messinesi ad alta densità di anziani che sull’ufficio postale contano per tanti motivi operativi, uno su tutti il ritiro della pensione. Poste risponde picche, e, nonostante le 900 firme contro i provvedimenti di chiusura che non sembrano aver avuto alcun peso, ricorda che a Messina rimangono aperti 90 uffici “che continueranno ad essere regolarmente aperti”. Ma dove? Lontani chilometri da quelle frazioni e, soprattutto, distanti dagli anziani che, come è risaputo, hanno l’abitudine di non servirsi di bancomat per prelevare o per ricevere la pensione, dato che in tanti preferiscono riscuotere in contanti. Quindi la garanzia di nuovi sportelli bancomat non è certo di conforto per chi è abituato a non usarli. Si abitueranno gioco forza? Probabile, ed anche giusto peraltro, ma lo sradicamento di una consuetudine per una persona anziana costituisce un disagio di non poco conto. Ne ha tenuto conto Poste Italiane? E perché ad oggi il Sindaco di Messina e la sa giunta tacciono? In ultimo, l’assessore alle politiche sociali di Messina, Alessandra Calafiore, sta predisponendo servizi ausiliari nei confronti delle fasce deboli colpite senza se e senza ma dalla politica al ribasso di Poste? L’assessore sembra, infatti, essere l’unica speranza per ridurre i disagi.
