9 indagati, 6.479 persone controllate, 41 veicoli controllati, 2 sanzioni amministrative elevate, 1 veicolo sequestrato: questo è il bilancio delle attività poste in essere dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Sicilia nel periodo tra il 23 dicembre 2024 ed il 7 gennaio 2025, grazie all’impiego di 666 pattuglie impiegate nelle stazioni di competenza e 53 servizi di vigilanza automontata svolti lungo le linee ferroviarie, in più rispetto all’anno precedente rispettivamente del 26% e 90%, nonché svolti 18 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui treni per contrastare furti e truffe ai danni dei viaggiatori.
Durante il periodo delle festività natalizie sono stati intensificati i servizi di competenza della Specialità in vista del maggior numero di viaggiatori previsti, sia per rientri dei siciliani nelle città di origine, che di turisti in visita nelle principali località turistiche dell’isola e sono stati effettuati 59 servizi di vigilanza a bordo di 90 treni, il 28% in più rispetto all’anno precedente.
Il 30 dicembre u.s. si è svolta l’ultima operazione dell’anno 2024 denominata “Stazioni Sicure” organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, per incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite, nel corso della quale gli agenti della Polfer hanno avuto la collaborazione delle unità cinofile a Palermo, Catania e Messina.
Proprio a Messina, su segnalazione di GHIMLY, il cane antidroga della Guardia di Finanza, gli operatori hanno proceduto al controllo di un 38 enne originario di Catania che è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo cannabis e pertanto sanzionato e segnalato agli organi competenti, mentre la sostanza rinvenuta è stata posta in sequestro.
A Palermo, invece è stato rintracciato un uomo che si era allontanato dalla struttura della provincia ove si trovava.
Il 03 gennaio u.s., si è svolta la I giornata di controlli straordinari dell’anno, denominata “Rail Safe Day”, organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, per contrastare quei comportamenti anomali e l’indebita presenza di soggetti in area ferroviaria, spesso causa di incidenti.
L’operazione ha visto su tutto il territorio siciliano l’impiego di 75 agenti della Polfer, che hanno presenziato 44 stazioni e 13 aree FS di particolare interesse, non rilevando alcuna criticità.