Antonio De Luca (M5S): “Ottenute le 36 ore settimanali. Siamo stati ascoltati individuando una soluzione di compromesso per tutelarli”
“Ci possiamo ritenere soddisfatti visto che, da anni, ci battiamo per il futuro e la dignità di questi lavoratori, conclude il Capogruppo M5S all’Ars.
Palermo, 28 dicembre – “Il Governo Regionale ha riscritto la norma che prevedeva l’assunzione a 30 ore settimanali dei 258 Asu che operano nell’ambito dei Beni Culturali per farli assorbire presso la società partecipata SAS (Servizi Ausiliari Sicilia), aumentando il monte ore a full-time, come avevamo richiesto.
Come MoVimento 5 Stelle ci possiamo ritenere soddisfatti visto che, da anni, ci battiamo per il futuro e la dignità di questi lavoratori che, adesso, saranno stabilizzati nella SAS. Una soluzione di compromesso, perché avevamo chiesto la loro assunzione direttamente presso la Regione Siciliana a 36 ore settimanali, ma l’Esecutivo ha accolto parzialmente la nostra richiesta, facendoli assorbire nella società partecipata”, annuncia il Capogruppo all’Ars del MoVimento 5 Stelle, Antonio De Luca.
“Sulla formulazione originariamente inserita nella Manovra, avevamo avanzato forti critiche nei confronti del Governo sin dai lavori in Commissione Bilancio, evidenziando che, già nella legge regionale 1/2024, si prevedeva la loro stabilizzazione nell’ambito dei Beni Culturali, ma questo non era incredibilmente accaduto. Per questo in Aula avevamo chiesto la soppressione di questo articolo e, dopo una serie di interlocuzioni con il Presidente Schifani, si è trovata una soluzione intermedia per tutelare il più possibile questi lavoratori.
Infine, ho chiesto al Presidente Schifani ove il Governo nazionale dovesse impugnare questo articolo, di procedere secondo l’impianto approvato con la legge 1 del 2024 che prevede la stabilizzazione degli Asu in seno alle Regione Siciliana a 30 ore settimanali”, conclude il parlamentare pentastellato.