288 views 2 min 0 Comment

Atm, dopo conferenza turni massacranti. Sindacati avviano procedure raffreddamento

- 28/12/2024
sindacati atm

“In data 28/12/2024 ATM S.p.A. ha disposto una Organizzazione del Lavoro omettendo la consultazione delle Organizzazioni Sindacali così come previsto dal CCNL di categoria. I turni imposti dall’azienda in modo unilaterale, oltre a violare le Relazioni industriali, peggiorano notevolmente la qualità di vita/lavoro dei dipendenti rispetto alle “condizioni di miglior favore” previste nel Contratto Nazionale e da anni applicate ai dipendenti detta azienda”. Lo scrivono le sigle sindacali Orsa, CISL Fit e FAISA CISAL.

“Dopo la variazione unilaterale dell’Organizzazione del Lavoro nel settore Mobilità cha ha compresso i riposi dei lavoratori estremizzando, a livello territoriale, i contenuti del CCNL Autoferrotranvieri, con lo stesso metodo impositivo l’azienda ha disposto turni che allungano i tempi lavorativi degli Operatori di Esercizio fino a 15 giorni prima del riposo, senza tenere conto del Fattore Fatica, dello Stress Lavoro Correlato – d.lgs. 81/2008 e s.m.i., e delle conseguenze negative sui livelli di sicurezza da garantire a utenza e lavoratori. Si denunciano inoltre:

• Variazioni delle zone di lavoro chiaramente ritorsive e discriminanti,

• Distrazione di risorse pubbliche e discriminazione dei lavoratori attraverso bonus/premi individuali, distribuiti in modo blindato a insindacabile discrezione dell’azienda che non specifica i ritorni di tali investimenti di denaro pubblico in termini di produttività e miglioramento del servizio.

• Cattivo impiego di fondi pubblici in occasione del revamping della tranvia che dopo l’impiego di 6 milioni di euro presenta ancora le originarie disfunzioni,

• Gestione autoritaria del personale attraverso costanti provvedimenti disciplinari pretestuosi e ingenti richieste di risarcimenti economici a carico dei lavoratori,

• Distrazione di risorse pubbliche attraverso contenziosi legali innescati con i lavoratori che, in molti casi, hanno visto l’azienda soccombere, condannata al pagamento di ingenti risarcimenti e spese legali saldate con denaro pubblico. Per le motivazioni sopra elencate le scriventi OO.SS. attivano la prima fase delle procedure di raffreddamento da esperire nei modi ed entro i tempi previsti dalla vigente normativa”.

In ATM si va verso la rottura e lo sciopero, ancora una volta.

atm 9